Christian Engelhart mette il proprio sigillo sulla gara-2 del DTM in quel di Oschersleben. Il tedesco di Toksport WRT festeggia davanti al compagno di squadra Tim Heinemann ed alla vettura #91 di Thomas Preining. Porsche mette tutti in fila nell'impegnativa pista tedesca con quattro auto nelle prime piazze.

DTM, Oschersleben, gara-2:

Thomas Preining (Manthey EMA #91/Porsche) ha provato a fare selezione in partenza, abile ad allungare sin da subito su Clemens Schmid (GRT Grasser Racing Team #63/Lamborghini) e Tim Heinemann (Toksport WRT #9/Porsche). 

Dennis Olsen (Manthey EMA #92/Porsche) e Mirko Bortolotti (SSR Performance #90/Lamborghini) si sono messi all'inseguimento del terzetto di testa, mentre Sheldon van der Linde dava spettacolo con la propria BMW con il chiaro intento di recuperare posizioni dopo uno start non perfetto.

Il primo colpo di scena è arrivato a 49 minuti dalla fine, quando, nel secondo segmento della pista, René Rast ha perso una ruota ed è finito in testacoda. Ritiro per il #33 di Schubert Motorsport, per la prima volta in carriera in scena con BMW e non con Audi nel noto campionato tedesco.

Heinemann sfida Preining 

La green flag non ha cambiato le carte in tavola con Preining sempre in vetta a Schmid. La Lamborghini di Grasser dovrà cedere la posizione al competitivo Heinemann, debuttante nel DTM dopo una lunga carriera e-sport.

Il giovane alfiere di Porsche ritarderà la sosta ai box al fine di attaccare Preining, una missione apparentemente riuscita. Le gomme fredde dopo il pit permetteranno al #91 di Manthey EMA di tornare in vetta alla graduatoria assoluta, perfetto nel proprio controsorpasso nel secondo settore.

La penalità che non ti aspetti...

Preining riuscirà ad allungare sulla concorrenza come fatto durante i primi minuti di prova, Christian Engelhart #99 di porterà davanti al connazionale e teammate Heinemann grazie ad una sosta ritardata rispetto alla concorrenza.

Tutto è cambiato nuovamente a 16 minuti dalla fine in seguito ad un problema per Kelvin van der Linde. Il sudafricano ha parcheggiato la propria Audi (ABT) in curva 14, la direzione gara ha chiamato in pista la vettura di sicurezza per la seconda volta.

Il colpo di scena che non ti aspetti è arrivato a 10 minuti dalla bandiera a scacchi con una penalità per pit stop irregolare inflitta a Preining. L'ex campione della Porsche Carrera Cup Deutschland ha dovuto effettuare un 'Lap Penalty', Engelhart ed Heinemann sono passati in prima e seconda piazza automaticamente. 

Le quattro Porsche di testa hanno mantenuto le rispettive posizioni fino alla conclusione della prova nonostante un deciso forcing da parte di Preining nei confronti di Heinemann. L'austriaco dovrà accontentarsi della terza posizione finale, Olsen completerà quarto davanti a Schmid ed a Mirko Bortolotti (SSR Performance #92/Lamborghini).

Ottavo posto per Jusuf Owega (Mercedes-AMG Team Landgraf #84) con la migliore delle AMG, 11ma piazza per il già citato S. van der Linde con la prima delle BMW in pista. Mediocre prestazione anche per Audi Sport, solamente in 7ma piazza con Ricardo Feller.

Prossima tappa a Zandvoort a fine giugno.

Luca Pellegrini