Gara-1. Quella del sabato è stata una corsa letteralmente dominata dalle Audi, che già nelle qualifiche si erano piazzate nelle prime otto posizioni, con Edoardo Mortara davanti a tutti. Il poleman, poi, si è subito anche in gara, mantenendo il ritmo dall’inizio alla fine insieme al compagno Jamie Green, che alla fine è arrivato secondo alle spalle dell’italiano. Sul podio anche Miguel Molina, primo di un altro gruppetto Audi insieme al campione 2013 Mike Rockenfeller, quarto, e Nico Muller, quinto. In sesta posizione è finita ancora un’altra Audi, quella di Adrien Tambay, staccato però di dieci secondi dall’ultimo dei suoi compagni. A “rovinare” la festa della casa dei quattro anelli ci ha pensato Marco Wittmann, che già in partenza si è portato dalla decima alla settima posizione, mantenuta poi fino alla fine. Primo dei piloti Mercedes Felix Rosenqvist, ottavo davanti all’Audi di Timo Scheider e all’altra Mercedes di Robert Wickens, che chiude la top ten.

Gara-2. Dopo aver conquistato ancora la pole position, Edoardo Mortara non è riuscito a brillare anche nella domenica di Budapest. L’italiano, infatti, è scattato male dal palo e si è subito ritrovato a lottare con Marco Wittmann, spinto praticamente fuori dal rivale prima che quest'ultimo gli restituisse il favore, portando l’Audi numero 48 al contatto con Jamie Green, costretto al ritiro incolpevolmente. Anche la corsa di Mortara però è praticamente finita in quel momento, quando ha dovuto effettuare una sosta di troppo per via dei danni riportati, scivolando così in ultima posizione prima del ritiro arrivato poco prima del termine della corsa. In tutto questo caos, davanti a tutti si è posizionato Mattias Ekstroem, che ha trionfato davanti al compagno Adrien Tambay ed alla Mercedes di Daniel Juncadella. Ottimo quarto posto alla fine per Marco Wittmann. Quinto, sempre su BMW, Antonio Felix Da Costa, che chiude così il suo penultimo weekend nella categoria. Sesto Tom Blomqvist, seguito da Timo Glock in settima posizione al termine di un quartetto BMW. Ancora a punti Timo Scheider, ottavo davanti a Maxime Martin e Mike Rockenfeller.

Nel dopo-gara, come detto in precedenza, è però arrivata la doppia esclusione delle Mercedes di Juncadella e Wittmann, a causa dell'altezza non regolamentare del pattino posizionato sotto le vetture, infrangendo così l'art. 3.22.4 del regolamento tecnico. Un provvedimento che ha così consentito ad Antonio Felix Da Costa di conquistare il terzo posto e a Mortara di mantenere intatte le proprie speranze di titolo.

Carlo Luciani