A scattare dalla pole è Federico D'Annunzio che ha staccato il campione in carica Remo Castellarin di otto decimi. A completare la prima fila la Panigale V4 del team Barni di Luca Conforti, undicesima posizione per Fabrizio Lai con la Suter MMX 500, il prototipo della casa elvetica che riporta in pista una 500 a due tempi.

Prima della partenza, che premia Federico D'annunzio, un incidente tra due piloti nel fondo dello schieramento costringe la direzione gara ad esporre la bandiera rossa, fortunatamente nessun problema per i piloti ma gara che dovrà ripartire sulla distanza di 8 giri.

E' Lorenzo Lanzi a scattare meglio in questa ripartenza con D'Annunzio che però prima della Quercia era già tornato al comando, con Lanzi che al carro si infila all'interno del napoletano ritornando in prima posizione, Castellarin li insegue a pochi decimi mentre in quarta posizione troviamo la prima V4 quella di Eddi LaMarra.

Federico D'Annunzio allunga capitalizzando il vantaggio che era emerso nelle qualifiche, mentre Castellarin passa Lorenzo Lanzi andato largo al curvone, nel gruppo del quarto posto Luca Salvadori passa Eddi La Marra mentre Luca Conforti con la Ducati V4 del team Barni scivola alla variante del parco, nel giro successivo finisce a terra anche Eddi La Marra, lasciando solo Luca Salvadori alla caccia di Lorenzo Lanzi e della sua terza posizione.

Federico D'annunzio vince la gara accorciata a otto giri del National Trophy allungando in campionato, secondo Lorenzo Lanzi che batte Remo Castellarin con un attacco incredibile alla Misano 2 una curva dove passare è molto difficile ma l'esperienza di Lanzi, che tornerà a correre nel mondiale SBK a Magny Cours il prossimo 20 settembre, gli permette di avere la meglio sul pilota romano.

Quarta posizione per Luca Salvadori staccato di oltre sei secondi che regola Stefano Cruciani di nove decimi. Sesto posto per Alessandro Polita, settimo Simone Saltarelli davanti ad Agatino Sgroi, Ivan Goi nono primo pilota al traguardo con la Panigale V4 dopo le cadute di Eddi La Marra e Luca Conforti mentre chiude la top10 Enrico Pasini. Ritirato dopo solo due giri Fabrizio Lai con la Suter MMX 500.

Mathias Cantarini