Debutto col botto per la BMW M4 del team Ceccato Racing nel Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, con la coppia tutta tedesca formata da Timo Glock e Jens Klingmann. L’ex pilota di F.1 ha gestito alla perfezione lo sprint finale, approfittando anche dei problemi ai box affrontati dal team Imperiale. Vittoria in Pro-Am per NSX di Guerra e Greco, mentre in GT Cup Eric Scalvini e Giacomo Barri hanno dettato legge.

Duello deciso ai box

La gara ha vissuto sul duello tra la BMW e la Lamborghini Huracan del team Imperiale per tutto il primo stint. Decisivo è stato il pit stop, durante il quale Klingmann ha inavvertitamente investito Stuart Middleton, che stava correndo per sostituire Di Folco. Una brutta botta per l’inglese, che è stato subito portato al centro medico; le sue condizioni sembrano essere comunque buone. A questo punto, Glock si è preso la leadership per non mollarla più, mettendo in pista tutta la sua esperienza.

Dopo il problema ai box, Di Folco ha continuato la gara senza dare il cambio al team mate infortunato. Questo, però, non è consentito dal regolamento, e il romano si è preso un minuto secco di penalità a fine gara, che lo ha portato a chiudere in ottava piazza. La seconda posizione del podio è stata così ereditata dalla Honda NSX del team Nova Race di Guidetti e Moncini, bravi a mettere sotto pressione le Ferrari davanti a loro sin dalle prime battute di gara, iniziata in regime di Safety Car.

Terza piazza per la Ferrari della Scuderia Baldini guidata da Stefano Gai e Nelson Panciatici, davanti alla Mercedes AMG di Cressoni-Galbiati. Si è trattata di una gara ricca di colpi di scena e testacoda, dovuti soprattutto alle condizioni del tracciato. La pioggia caduta durante tutta la giornata ha infatti reso viscido e insidioso il tracciato, e i migliori sono stati molto bravi ad evitare tutte le insidie nascoste all’interno dell’Autodromo di Monza.

Barri-Scalvini al top in GT Cup, Nova Race padrona in GT4

La categoria riservata alle vetture che gareggiano nei monomarca ha visto dominare la Huracan del Team Italy, pilotata da Giacomo Barri ed Eric Scalvini. A completare il podio di categoria la Ferrari 488 dell’Easy Race di Mazzola-Coluccio e la Porsche 911 di Ebimotors, pilotata da Riccardo Pera e Gianluigi Piccioli. Tornando per un attimo alla categoria regina, la GT3, da sottolineare la rimonta della nuova coppia di Audi Sport Italia, che con la vettura campione in carica hanno rimontato dall’ultima fila fino alla sedicesima piazza.

In GT4, si è registrato il dominio delle vetture del team Nova Race. La Mercedes AMG di Marchetti e Scherpen ha preceduto la gemella di Ferri e Bencivenni, oltre alla Porsche Cayman di Cerati e Fondi, portacolori di Autorlando Motorsport.

Qui le classifiche complete. Appuntamento a domani alle ore 15:00 con Gara-2 del primo appuntamento stagionale del Campionato Italiano GT Sprint.

Nicola Saglia