UN PARTO LUNGO. Ci è voluto molto tempo e svariati cambiamenti per giungere a questa apertura stagionale della stagione del BSB 2018. Il maltempo, padrone nel suolo britannico, non ha lasciato in pace il circuito di Donington Park e i piloti neanche per un minuto, costringendo l’organizzazione a correre ai ripari pur di  non mettere a rischio l'incolumità dei contendenti. Queste condizioni hanno incoronato Leon Haslam come primo poleman di quest’anno, ma hanno anche punito “Pocket Rocket” relegandolo al semplice nono posto (e all’obbligo di rimonta in classifica) nell’ordine di arrivo della prima gara del BSB, vinta da Bradley Ray.

BRADLEY CHI? Classe 1997, originario di Ashford (Kent), Ray aveva già dimostrato l’anno scorso una familiarità impressionante con la Superbike di Hamamatsu dopo aver totalizzato due vittorie, quattro podi e tre pole position nel 2016 in classe Supersport con una R6. Dopo le varie top-ten ottenute nel 2017 da Bradley ci si attendeva qualcosa in più, ma nessuno si aspettava un arrivo in volata come quello che è accaduto oggi: Ray ha preceduto sul traguardo Byrne di 0.383 e Ellison di 0.721, ottenendo la sua prima vittoria nella top class e regalando alla nuova generazione della GSX-R lo stesso onore.

5 MOTO NELLA TOP-5. Il BSB non delude mai, e il regolamento è chiaramente azzeccatissimo: dopo le prime tre moto (Suzuki, Ducati e Yamaha), nella top-5 troviamo rappresentati cinque costruttori diversi. La quarta piazza appartiene a Dan Linfoot, che fa volare la CBR e sfiora il podio, seguito da Luke Mossey (Kawasaki), Glenn Irwin (Ducati), Jason O’Halloran (Honda) e Peter Hickman (BMW). Chiudono i primi dieci Haslam e Laverty, rispettivamente su Kawasaki e BMW. Adesso bisognerà attendere le 17:30 italiane di domani per vedere se Gara2 diverrà la corsa del riscatto per Haslam e compagnia.

Bennetts British Superbike Championship, Donington Park, Race 1:

Bradley Ray (Buildbase Suzuki)

Shane Byrne (Be Wiser Ducati) +0.383s

James Ellison (Anvil Hire TAG Yamaha) +0.721s

Dan Linfoot (Honda Racing) +3.174s

Luke Mossey (JG Speedfit Kawasaki) +4.430s

Glenn Irwin (Be Wiser Ducati) +4.671s

Jason O'Halloran (Honda Racing) +6.191s

Peter Hickman (Smiths Racing BMW) +8.822s

Leon Haslam (JG Speedfit Kawasaki) +13.792s

Michael Laverty (Tyco BMW) +14.224s

Alex Dibisceglia