La Giulia dovrebbe essere l'auto del rilancio definitivo di Alfa Romeo, che intende fare delle glorie del passato la leva per il futuro. Il nome Giulia evoca, infatti, tanti bei ricordi nel cuore degli alfisti, così come gli allestimenti. Come ampiamente detto in precedenti articoli, la nuova berlina è dotata di due versioni per il motore 2.2 litri diesel da 150 e 180 cv, abbinabili sia al cambio manuale a 6 rapporti che all'automatico ad 8. Particolarmente atteso è il 2.9 litri V6 Biturbo a benzina da 510 cv con cambio manuale 6 marce ma anche con automatico ad 8 (ordinabile da giugno). I prezzi sono in un range tra 35.500 e 79.000 euro. Le versioni più appetibili per il mercato italiano sono certamente i due diesel, che partono da 40.500 con allestimento Super.

La nuova Giulia è molto attesa non solo per il vuoto nel listino Alfa di una berlina, ma anche per la trazione posteriore. Gli alfisti più radicali vedono finalmente i loro sogni materializzati in questa nuova vettura che ha tutte le premesse per riuscire a deliziare il mercato. La distribuzione del peso 50/50, le ottime potenze dei propulsori e tutta la tecnologia impiegata sono le doti che il Biscione ed i suoi affezionati estimatori attendono da anni. 

La First Edition vista durante il lancio può essere acquistata in due diversi versioni per venire incontro alle esigenze di una clientela che all'Alfa sperano sia ampia. L'elenco degli optional è molto lungo e vanno ricordati i cerchi sportivi in lega leggera, i fari Bi-Xenon, selleria in pelle, sistema di infotainment Alfa Connect con display da 8,8 pollici dotato di RadioNAV e le pinze dei freni colorate per un tocco di sportività in più. Anche le versioni entry level hanno tutti i più innovativi sistemi di sicurezza attiva, come il Forward Collision Warning e l'Autonomous Emergency Brake in grado di riconoscere i pedoni. Particolare attenzione, quindi, è dedicata anche all'impianto frenante denominato Integrated Brake System. Non manca il Cruise Control per i tranquilli viaggi in autostrada ed anche il Lane Departure Warning. Il top è la Quadrifoglio che ha sedili sportivi in pelle ed alcantara, volante sportivo con un evidente ed affascinante pulsante rosso per la messa in moto, tanta fibra di carbonio per impreziosire l'abitacolo oltre ad appendici aerodinamiche specifiche per l'esterno. Per i più sofisticati c'è a disposizione anche il Blind Spot Monitoring, con la telecamera posteriore e fari Bi-Xenon a tecnologia AFS.

Il costruttore non si è limitato soltanto, dunque, a rievocare il passato, ma ha riempito la Giulia di tanta tecnologia specifica per le prestazioni premium come l'Active Aero Splitter, il selettore DNA Pro con la modalità Race che riscalda i cuori dei più sportivi. Alfa ha ideato lo Chassis Domani Control ed il Torque Vectoring per ottimizzare il lavoro del telaio. La Giulia è acquistabile con Pack Sport e Pack Driver Assistance Plus. In pratica la scelta è davvero ampia per chi volesse dare ancora una volta fiducia all'Alfa Romeo non solo per il passato ma anche per i contenuti presenti. 

Fabrizio Crescenzi

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