Lamborghini al top nel secondo round stagionale del Campionato Italiano GT Endurance. La Casa di Sant’Agata Bolognese ha monopolizzato il podio dell’Assoluta, grazie alla doppietta del Vincenzo Sospiri Racing e al terzo posto della Huracàn del team Imperiale. Vittoria per l’equipaggio #19 di Nemoto-Liberati-Beretta, davanti ai team mate Hites-Michelotto-Basz. Vittoria anche in GT Cup con Milos Pavlovic in coppia con il gentleman Michael Fischbaum

Nemoto fulmine in partenza

L’ordine di arrivo, almeno per le due posizioni di testa, si è deciso alla partenza. Yuki Nemoto è stato velocissimo nell’infilare sul rettilineo la Lamborghini gemella di Hites, portandosi poi davanti alla staccata della San Donato. Da qui in poi, il nipponico ha creato un margine di sicurezza che ha permesso poi a Liberati e Beretta di amministrare il grande vantaggio senza troppi patemi.

Seconda posizione per l’altra Lamborghini del VSR, che pure aveva ottenuto la pole nella giornata di ieri. Dopo aver subito il sorpasso iniziale, Hites aveva anche dovuto cedere agli assalti di uno scatenato Jacopo Guidetti con la Honda NSX del team Nova Race. Quando, dopo la prima sosta, il team mate dell’italiano, Cabezas, ha perso il controllo della sua vettura andando a sbattere alle Arrabiate, il secondo posto non è più stato in discussione.

Imperiale la spunta per il podio

Per il terzo gradino del podio, cambia il team ma non la macchina. La Huracàn GT3 di Pijl-Llarena-Guzman, gestita dal team Imperiale Racing, ha avuto la meglio sui rivali per il podio, completando una giornata storica per la Casa di Sant’Agata Bolognese.

In quarta posizione, ma primi di classe in GT3 Pro-Am, hanno chiuso Kikko Galbiati e Florian Scholze, primi non Lamborghini con la Mercedes AMG del team Antonelli Motorsport. L’italiano, in particolare, ha sofferto la rottura dello scarico nell’ultimo stint di gara. Sesta la vettura gemella con Francesca Linossi brava in partenza a recuperare posizioni e mettere poi in condizione Rappange e Pesce di poter estrarre il meglio dalla vettura.

Tra le due Mercedes, ha chiuso la BMW M4 del team Ceccato Motorsport, che ha dovuto recuperare dal fondo dopo i problemi in qualifica. Settimi Cola-Moulin, con il belga costretto ad una sosta extra nel finale quando era in battaglia con Galbiati per il quarto posto. Chiude il gruppo delle GT3 l’unico equipaggio interamente AM, formato da Magnoni, Di Fabio e Lippi con l’unica Honda superstite.

Pavlovic mattatore in GT Cup, "Naska" debutta in GT4

Anche nella categoria riservata alle vetture in configurazione monomarca, la vittoria è andata ad una Lamborghini. Milos Pavlovic ha fatto il bello e il cattivo tempo, rimediando ad una prestazione del team mate Fischbaum non certo indimenticabile. Seconda la Ferrari 488 del team Best Lap di Donno-Risitano-Menichini, che nel finale non ha resistito al ritorno dello sloveno.

Una sola la vettura al via in Gt4, la Mercedes AMG gestita dalla Nova Race. Tra i piloti, insieme a Fulvio Ferri e Giacomo Parisotto, da sottolineare il debutto di Alberto “Naska”, popolare pilota e youtuber, che ha mostrato ottime doti alla guida di una vettura molto diversa da quelle a cui è abituato.

Qui i risultati completi. Il Campionato Italiano GT ora si prende la consueta pausa estiva, prima di tornare in pista a Vallelunga il 18 settembre per il terzo appuntamento della serie Endurance.

Nicola Saglia