Per la quattordicesima puntata di 'A ruota libera' andiamo a scoprire una delle serie più spettacolari d'Europa: il BTCC. Le emozioni non sono mancate in Inghilterra, dove si sono svolte in quel di Thruxton le prime tre competizioni del 2021, campionato iniziato con qualche settimana di ritardo in seguito all'emergenza sanitaria.

L'incertezza l'ha fatta da padrona in una realtà che ha visto durante l'inverno ha visto molti cambi tra i team e l'ingresso di nuove auto come la Cupra che nel 2020 ha debuttato nel FIA WTCR.

BTCC: Cook svetta nelle prime due prove, Sutton recupera e vince race-3

Emozioni a non finire nel BTCC che ha preso il via dalla velocissima pista di Thruxton. Honda svetta con Josh Cook nelle prime due competizioni, mentre Ash Sutton firma una bagnata race-3, la sfida che prevede l'inversione della griglia di partenza.

Race-1: Cook svetta in solitaria, Sutton inizia con una rimonta

Nella prima prova della stagione, corsa di qualifica per race-2, Josh Cook si è imposto senza problemi dopo un inizio gara abbastanza rocambolesco. Nel corso del primo passaggio, infatti, il campione in carica e detentore della pole Ash Sutton (Infiniti) è stato spinto in testacoda da Colin Turkington (BMW), una situazione che ha favorito quest'ultimo e la Honda di Cook.

Dopo una neutralizzazione in seguito ad un contatto nella pancia del gruppo, Cook ha iniziato ad allungare sulla Hyundai di Tom Ingram e sulla Ford du Jake Hill e Turkington. La situazione nelle prime posizioni non è cambiata, mentre nella parte bassa della classifica abbiamo assistito alla rimonta di Sutton.

Il #1 del gruppo, autore nel 2020 di una impressionante serie di sorpassi in quel di Silverstone o a Croft, è riuscito a passare da 26° a 10°, un risultato fondamentale in vista della seconda competizione del week-end.

Race-2: Cook si ripete, brutto crash al via

Nonostante la zavorra in seguito alla vittoria in gara-1, Cook si è ripetuto in gara-2 al termine di una prova che è stata condizionata da un brutto crash al via di Jade Edwards, Glynn Geddie e Andy Neate. I tre sono usciti fortunatamente illesi da un contatto che poteva avere conseguenze maggiori.

Dopo un nuovo restart ed una seconda neutralizzazione per l'incidente di Rory Butcher (Toyota), Cook ha preso il largo ed ha gestito il ritorno del compagno di box Dan Cammish, impegnato in via eccezionale nell'opening round. Terzo posto conclusivo per Jake Hill (Ford), assoluto protagonista nella race-3.

Race-3: tra la pioggia svetta Sutton

Il campione in carica Sutton si è preso un'importante rivincita in race-3, sfida condizionata dall'arrivo della pioggia. L'alfiere della Infinity ha regalato emozioni nella 'reverse grid' che ha visto l'arrivo del maltempo in differenti punti del circuito. Ash ha preso il comando nella prima fase, un primato che è stato messo in discussione nella fase centrale dalla Ford di Jake Hill.

Quest'ultimo, uno dei pochi con le gomme slick, ha recuperato Sutton ed ha preso per pochi passaggi la leadership della corsa. Il vantaggio della Ford è durata poco visto il ritorno della pioggia e di Sutton che negli ultimi giri ha beffato il rivale che nel finale lap si è dovuto arrendere anche all'esperto rientrante Jason Plato (Vauxhall). Hill, terzo per un soffio davanti all'Honda di Gordon Shedden (Honda), è il leader del campionato dopo i primi tre round.

Prossimo atto il 13 giugno a Snetterton.

Pianeta Porsche: Scatta la Carrera Cup France

Dopo la Carrera Cup Deutschland e la North America, il 'pianeta Porsche' si sposta a Magny-Cours dove abbiamo vissuto al primo atto della realtà francese, in pista in concomitanza con il GT World Challenge Europe Sprint Cup. Dorian Boccolacci, all'esordio nella serie, ha conquistato entrambe le pole ed ha concretizzato il primato nelle due prove in programma.

La prima prova del fine settimana è stata letteralmente controllata dall'alfiere di Martinet by Alméras. L'ex protagonista della FIA F2 ha gestito al via gli attacchi della concorrenza ed ha vinto con margine sui rivali. Secondo posto al traguardo per il teammate, il giovanissimo Alessandro Ghiretti. Quest'ultimo ha preceduto il più esperto Marvin Klein che nel 2021 difenderà i colori del CLRT. Solo quarto posto in race-1 per il lussemburghese Dylan Pereira (BWT Lechner), secondo sulla griglia di partenza.

La sfida di sabato, l'ultima in programma, è stata molto più aperta per la prima posizione. Boccolacci si è dovuto difendere da Pereira che ha marcato il rivale per tutti i 30 minuti previsti. I due hanno preso il largo sui rivali che si sono sfidati per il terzo posto. Ghirelli ha conquistato un nuovo podio davanti al più esperto Florian Latorre, quarto con l'auto del CLRT.

Prossimo atto tra meno di una settimana al Paul Ricard.

TCR Europe: Azcona e Bennani al top

Si sono sfidati allo Slovakiaring i protagonisti del TCR Europe, in pista per il primo atto del 2021. Azcona e Bennani si dividono i successi in Slocacchia, rispettivamente con Cupra e con la nuova Hyundai.

Nella corsa non c'è stata storia per quanto riguarda la sfida al successo. Lo spagnolo Mikel Azcona (Volcano/Cupra) ha preso il comando allo spegnimento dei semafori ed ha gestito la leadership fino alla bandiera a scacchi.

L'iberico, iscritto anche al Mondiale, ha chiuso davanti al belga Nicolas Baert (Comtoyou/Audi) ed al magiaro Dániel Nagy (Zengő/Cupra). Deludente prova per l'olandese Tom Coronel. L'alfiere di casa Comtoyou non ha trovato il ritmo giusto e si è dovuto accontentare del quinto posto finale alle spalle dell'olandese Niels Langeveld con la prima delle nuove Hyundai Elantra N schirata dal team SLR.

La seconda competizione del fine settimana è stata nettamente più interessante. Il marocchino Medhi Bennani, campione in carica, ha gestito a lungo la competizione prima di subire il ritorno di Azcona. L'alfiere di Zengő nel Mondiale ha iniziato ad attaccare la Hyundai del rivale che ha provato in tutti i modi di conquistare la prima posizione, una missione non riuscita.

Terzo posto sul traguardo alle spalle della Hyundai e della Cupra per Franco Girolami (Honda/PSS Racing Team) davanti a Klim Gavrilov (Audi/VRC).

Prossimo evento a Zandvoort a fine maggio.

Supercars Championship: Heimgartner svetta in race-1, grande festa Ford domenica

Fine settimana ricco di emozioni al The Bend, pista che ha accolto il quarto atto del Supercars Championship. La serie australiana ci ha regalato altre tre spettacolari posizioni dove non sono mancate le emozioni. Andre Heimgartner ha firmato il successo nella race-1, mentre Anton de Pasquale e Cameron Waters si sono divisi i trofei di domenica.

Andre Heimgartner vince per la prima volta in carriera in race-1

La giornata di sabato al The Bend resterà per sempre impressa ad Andre Heimgartner. Il neozelandese di casa Grove #7, autore della pole-position, vince nonostante 5 secondi di penalità dovuti ad un'infrazione in pit lane nelle prime fasi dell'evento.

Chaz Mostert (Walkinshaw Andretti United #25) si deve accontnetare della seconda piazza davanti ad Anton De Pasquale (DJR #11). Per la prima volta in questo 2021 non troviamo sul podio le Holden del Triple Eight. Sesto posto per Jamie Whuncup #88 davanti al teammate e leader del campionato Shane van Gisbergen #97.

[embed]https://twitter.com/supercars/status/1390939696155578369[/embed]

Domenica perfetta per Ford con de Pasquale e Waters

La seconda ed ultima giornata al The Bend Motorsport Park è iniziata nel migliore dei modi per Ford e per Anton de Pasquale. Il #11 del gruppo regala al marchio americano il 400° acuto nella serie, il primo in stagione dopo esser entrato nel Dick Johnson Racing (DJR).

La prova è stata dominata dall'ex alfiere di Erebus Racing che ha tagliato il traguardo con oltre un secondo di margine sul teammate Will Davison #17 e Shane van Gisbergen #97. Quest'ultimo, saldamente leader del campionato visto il dominio imposto fino ad ora, ha cercato in tutti i modi di conquistare race-3, una missione non riuscita.

[embed]https://twitter.com/supercars/status/1391310473899958272[/embed]

L'ex campione della serie, a segno nel 2020 nella mitica Bathurst 1000, ha dovuto alzare bianca per sei decimi contro Cameron Waters (Tinkford #6). Davison ha completato il podio davanti a Whincup e Moster, protagonisti per tutto il week-end.

Prossimo appuntamento a fine maggio a Winton.

American Style: Xfinity e Truck Series in pista a Darlington

Justin Allgaier e Sheldon Creed si dividono i successi al Darlington Raceway nelle due realtà nazionali della NASCAR. Due prove emozionanti hanno contraddistinto l'evento in cui la categoria americana ha celebrato alcune delle più iconiche livree della propria storia.

Xfinity Series: Justin Allgaier concede il bis

Secondo acuto del 2021 per Justin Allgaier nell'Xfinity Series, la 'F2' della NASCAR. Il #7 del Jr Motorsport si impone per la prima volta al Darlington Raceway (South Carolina) dopo la il successo nella prova di Atlanta dello scorso marzo.

La prova di sabato sera si è aperta con una lotta a tre per il comando. Austin Cindric #22, campione in carica di Penske, ha preceduto sul traguardo della Stage 1 Noah Gragson #9 (Jr Motorsport) ed Harrison Burton (Gibbs #20). La seconda frazione è stata in gran parte controllata da Daniel Hemric #18 (Gibbs). L'ex protagonista della Cup Series ha controllato la Stage 2 fino a 3 giri dalla conclusione quando, a sorpresa, ha utilizzato una neutralizzazione per fermarsi ai box.

Il compagno di box Brandon Jones #19 (Gibbs) ha conquistato il comando, una situazione che è durata per pochi metri. AJ Allmendinger #16 (Kaulig) ha spinto out la Supra del rivale ed ha cercato di allungare per imporsi nella seconda frazione. A rompere il piano del vincitore dell'evento di Las Vegas (Nevada) è stato Harrison Burton che negli ultimi metri ha conquistato il secondo 'traguardo volante' del week-en d.

Il Jr Motorsport è stata la formazione da battere nel finale. La squadra del due volte campione della serie Dale Earnhardt Jr ha monopolizzato la scena e si è spartita la vittoria nel finale con il già citato Gragson #9, Allgaier #7 e Josh Berry #8, primo in quel di Martinsville.

Ad avere la meglio all'overtime è stato l'alfiere della Camaro #7, impeccabile negli ultimi due passaggi che hanno eletto il vincitore. Con due affermazioni all'attivo Justin è l'uomo da battere alla vigilia di Dover, tracciato in cui si gareggerà settimana prossima in cui lo stesso Justin vinse nel 2020.

Truck Series: Sheldon Creed svetta a Dalington tra le caution

Sheldon Creed vince al Darlington Raceway nella NASCAR Truck Series. Il #2 del GMS Racing conquista il primo acuto stagionale al termine di una prova condizionata da molte caution. Il campione 2020 conquista di diritto un pass certo per i NASCAR Playoffs che scatteranno a fine estate.

Todd Gilliland (Front Row Motorsports) ha iniziato alla grande la prova in South Carolina con il successo nella Stage 1. Il #38 del gruppo ha avuto la meglio su John Hunter Nemechek (Kyle Busch Motorsport), autore della pole-position e protagonista nelle prime battute. Il #4 di Toyota ha ripreso il comando delle operazioni nei primi metri della seconda frazione ed ha iniziato a dettare un passo irraggiungibile per i rivali fino al traguardo.

Il film si è ripetuto nella terza fase fino alla decima ripartenza quando è successo l'impensabile. Nemechek e Corey Heim #51, compagni di box del KBM, sono stati spinti al restart dai piloti presenti in seconda fila, una situazione che ha innescato un'importante carambola poco dopo la green flag. Nemechek ed Heim sono finiti a muro ed hanno coinvolto altri protagonisti David Gilliland, Matt Crafton, Zane Smith, Austin Hill, Tyler Ankrum, Grant Enfinger e Ryan Truex.

[embed]https://twitter.com/NASCAR/status/1390841921124421635[/embed]

Dopo una Red Flag ed una serie di bandiere gialle, gli ultimi due giri hanno premiato Sheldon Creed, autore all'esterno di un bellissimo sorpasso ai danni di Ben Rhodes #99 (ThorSport Racing).

Pausa di una settimana per la Truck Series che tornerà tra meno di 15 giorni al Circuit of The Americas.

GT World Challenge Australia: Nissan e Audi a segno al The Bend

Il The Bend regala emozioni nel GT World Challenge Australia, in pista questo week-end per il terzo appuntamento stagionale. Nissan svetta in race-1 a sorpresa, mentre Audi trionfa nella seconda competizione con Garth Tander/Yasser Shahin #777.

Gara perfetta per Brett Hobson sabato mattina nella prima competizione disputata al The Bend. L'alfiere di casa Nissan, iscritto come Am, conquista il successo overall in un tracciato ricco di insidie per via del maltempo. Hobson, uno degli unici a scattare con le slick, ha allungato subito sui rivali ed ha completato la prova con 51.587 di gap sulla concorrenza.

I tecnici della Nissan non hanno sbagliato strategia e sono riusciti ad imporsi sull'Audi di Garth Tander/Yasser Shahin #777 e sulla gemella #24 di O’Keeffe/Tony Bates. Segnaliamo l'assenza in questa formazione di Chaz Mostert, impegnato nel Supercars Championship.

[embed]https://twitter.com/GTWorldChAUS/status/1390897989653209090[/embed]

Audi si è presa un'importante rivincita nel giorno seguente. Tander/Shahin #777 hanno imposto il loro passo dal primo all'ultimo giro. S.Grove/B.Grove #4, in pista con Porsche, hanno chiuso al secondo posto davanti alla coppia Mercedes #888 di Feeney/Ibrahim (Triple Eight).

Lunga pausa per il GT World Challenge Australia che tornerà in pista il prossimo 17-19 settembre da Sandown.

Nürburgring: Porsche vince la di qualificazione per la 24h

A solo una settimana dalla terza competizione del NLS si è chiusa al Nürburgring la gara di qualificazione della 24h, prova che si terrà il prossimo giugno. Pilet/Martin/Mako/Olsen #31 hanno vinto la 6h di domenica, l'ultimo test in vista del grande evento che scatterà tra meno di un mese nell'Inferno Verde.

[embed]https://twitter.com/nuerburgring/status/1391423879738974208[/embed]

La competizione è stata oltremodo interessante con quattro costruttori che si sono sfidati per la vittoria finale. L'Audi #11 di Phoenix, autrice della pole-position, le due Porsche di Frikadelli ed il 'Grello' #911, la Mercedes #7 di GetSpeed e la BMW #1 di ROWE Racing si sono contese il successo per tutta la 6h, prova dominata dalla casa di Weissach.

La battaglia per il successo si è risolta nell'ultima ora in casa Porsche. La #911 di Manthey ha preso il comando sulla 911 GT3-R #31 di Frikadelli, una situazione che è cambiata nell'ultima sosta. Pilet/Martin/Mako/Olsen hanno tardato la sosta ai box, una strategia che ha permesso di beffare di 13 secondi sulla linea del traguardo la #911 di Cairoli/Kern/Christensen.

Quest'ultima è stata però declassata in settima piazza per una sanzione rimediata nel finale. Secondo posto conclusivo per la seconda auto di Frikadelli con Tandy/Jaminet/Bamber/Campbell #30 davanti all'Audi #11 di Thiim/Stippler/Beretta/Kolb.

Splendida rimonta per la Mercedes #7 di GetSpeed che con Goetz/Juncadella/Schieller ha scalato 10 posizioni in una prova molto serrata. Il livello è stato alto sin da subito, una gara che ha visto una parità tra i quattro costruttori coinvolti. Giornata difficile, invece, per Lamborghini che speriamo di ritrovare per la 24h che si terrà nel primo fine settimana di giugno.

Appuntamento quindi in estate per un evento unico nell'Inferno verde.

Nella prossima puntata...

Nella prossima puntata ci concentreremo ancora sulla Germania, ma non al Nürburgring. Occhi puntati infatti su Oschersleben dove vivremo il primo atto dell'ADAC GT Masters. Spazio anche alla Porsche Carrera Cup Deutschland, mentre in America riaccendono i motori i protagonisti dell'IMSA Michelin Pilot Challenge da Mid-Ohio. Da Dover non dimentichiamoci della NASCAR Xfinity Series, in pista come sempre a supporto della Cup Series.

Per quanto riguarda le competizioni europee ci sarà anche la Carrera Cup France dal Paul Ricard nel medesimo fine settimana dell'International GT Open.

Luca Pellegrini