BMW ad Eicma lancia un fortissimo messaggio alle dirette rivali ufficiali: stiamo tornando! Dopo anni di insuccessi, la casa bavarese rimette in sesto la sua divisione Motorrad con un cambio di management e di conseguenza una diversa visione dei campionati, con un occhio particolare al Mondiale Superbike. BMW dunque si ripresenterà in maniera ufficiale (pur appoggiandosi ad una struttura esterna) a 6 anni ormai dall’ultima volta (2013 con Melandri e Davies sulle S1000RR del team GoldBet – Motorrad Italia).

In questo senso si prefigura il modello nuovo lanciato da BMW proprio nella prima giornata della stampa ad Eicma, la S1000RR totalmente rinnovata nel look ed anche nella componentistica. Nuova moto e di conseguenza nuovo team che la porterà in pista. Terminata la partnership con la struttura di Genesio Bevilacqua, BMW si affida nuovamente ad SMR (Shaun Muir Racing) con cui avevano già lavorato nel 2016 quando il team si chiamava Milwaukee BMW.

La “lista della spesa” per BMW è presto fatta: la nuova moto c’è, la struttura pure (e ben conosciuta, ndr), mancano solo i piloti. L’annuncio di quest è avvenuto prima allo stand BMW (dove è possibile ammirare in tutto il suo splendore la nuova S1000RR) e poi a Paddock Show Sbk. Piloti: reclutati Markus Reiterberger, ultimo campione della Stock 1000 prima della sua chiusura definitiva e Tom Sykes. L’inglese è felicissimo di iniziare questo nuovo capitolo della sua carriera con la moto tedesca e la sfida è affascinante tanto quanto lo è stata nei primi anni in Kawasaki, ovvero riportare al vertice un marchio storico.

C’è ancora un dettaglio da definire, ovvero lo sponsor del team. Milwaukee non sarà più un main sponsor ma rimarrà tra gli sponsor di SMR. Possibile l’avvicendamento con Gulf come main sponsor della squadra, ma ancora non è stato deciso nulla.

Ecco le parole di Shaun Muir (Team Principal) e di Tom Sykes al termine dell’annuncio ufficiale della nascita del team SMR-BMW.

Shaun Muir: “Abbiamo chiuso il contratto con Aprilia e BMW è venuta a bussare alla nostra porta. Con BMW abbiamo parlato tanto, ricordando che abbiamo lavorato molto bene con loro e Milwaukee nel 2016. Quindi abbiamo preso questa decisione di rimanere nel Mondiale ed andare con BMW, che tra l’altro ha presentato qui ad Eicma la nuova moto, e siamo felici di essere in griglia l’anno prossimo. Markus (Reiterberger, ndr) ha fatto molto bene nel 2016, suo anno da rookie, ma l’infortunio del 2017 lo ha penalizzato. E’ tornato più carico che mai vincendo la Stock 1000 ed ottenendo come premio la conferma nel mio team per il prossimo anno. La firma del pilota top è stata più complicata, abbiamo parlato tanto ma alla fine siamo arrivati ad un accordo con BMW Motorrad che la scelta di Tom Sykes fosse quella giusta e così abbiamo scelto lui con la speranza di avere con lui una lunga storia. Sulla moto sono già state testate delle parti Sbk e sappiamo che sarà competitiva, ma dobbiamo andare passo per passo per pensare di essere subito davanti .

Tom Sykes: Onestamente non vedo l’ora di iniziare. Il nuovo progetto mi dà un sacco di motivazione e non vedo l’ora di salire in sella alla moto per i primi test. Sono davvero contento per come sono andate le cose e sono ottimista per il futuro. Mi aspetto tante cose ma dobbiamo essere realisti: dobbiamo fare tanto sviluppo sulla moto perché è totalmente nuova. Sono davvero impressionato dal look aggressivo della moto e sappiamo che sarà competitiva”.

I piloti sono pronti, non vedono l’ora di scendere in pista per i primi test in programma già il 14-15 novembre in quel di Aragon, per poi tornare di nuovo in sella dal 26-27 novembre sulla pista di Jerez de la Frontera (insieme alla MotoGP, ndr). Insomma BMW ha lanciato il suo guanto di sfida a Kawasaki, Ducati e Yamaha: sarà un 2019 scoppiettante per le varie tematiche che si svilupperanno…

Da Eicma – Marco Pezzoni @marcopezz2387