Una giornata piena di episodi e colpi di scena, come da tempo non accadeva in una tappa del mondiale rally: si può descrivere così la prima tappa del Rally d'Italia in Sardegna, andata in scena quest'oggi e che ha visto un Dani Sordo in forma smagliante a comandare le operazioni. Seb Ogier è invece finito subito out dopo le prime speciali.

Lo spagnolo di Hyundai ha dunque messo la sua firma su una prima frazione contraddistinta dall'usura delle gomme ed anche dalla pioggia che ha scombussolato le ultime due ps. Un inizio davvero solido per lui, che a fine giornata può vantare un vantaggio di 10"8 su un altro "outsider" protagonista d'eccellenza in Sardegna: si tratta di Teemu Suninen, dimostratosi parecchio a suo agio con la sua Fiesta Wrc sugli sterrati sardi. Il finlandese ha cominciato subito forte vincendo un paio di prove mattutine, rovinando poi la sua marcia con un testacoda. Il suo nome sarà comunque da tenere in grossa considerazione per domani, insieme a quello più altisonante di Ott Tanak.

L'estone è terzo ad 11"2, ma sul suo computo pesano una posizione di partenza non proprio favorevole ed un'usura di gomme eccessiva nel finale. Un fattore ingigantito dal fatto che Tanak, insieme a Neuville ed Evans, ha disputato una prova in più nella ps7, quando essa è stata cancellata dopo il passaggio del britannico per soccorrere uno spettatore. Attaccato al treno dei primi c'è anche un Andreas Mikkelsen dimostratosi ancora una volta incostante, ma iniziando a segnare tempi interessanti nel finale di giornata. Il suo gap è di 20"2, solo un decimo in più rispetto ad Elfyn Evans. Anche per lui la prima giornata è stata piuttosto altalenante per via del fattore gomme descritto in precedenza ed un errore che lo ha costretto a lasciare parecchi secondi per strada.

Capitolo a parte necessita la giornata di Neuville. Oltre alla prova in più disputata nel pomeriggio, il belga è stato anche vittima di un'incomprensione sulle note con il suo navigatore Gilsoul, che lo ha mandato in un fosso, danneggiando anche il radiatore. Per chiudere in bellezza, il pilota Hyundai ha commesso un altro paio di errori nel finale che lo hanno spedito in settima posizione a 57"7. Davanti a lui si è inserito anche Kris Meeke, anch'egli in ripresa dopo una mattinata piuttosto cauta.

Tra i grandi assenti della giornata è impossibile non citare Sebastien Ogier. Il campione del mondo in carica ha rovinato subito le sue ambizioni andando a rompere la sospensione anteriore sinistra ed accumulando uno zero pesante per la sua classifica. Meglio non è andata al suo compagno di squadra Esapekka Lappi, ancora alle prese con problemi di forature. Nonostante un paio di buoni tempi nel finale il finlandese è quindi ai margini della top ten e con più di un minuto di distacco.

Tra la lista dei delusi compare anche Jari-Matti Latvala. Il pilota Toyota si è cappottato nel corso della ps6, proseguendo eroicamente senza parabrezza. La sua gara è stata compromessa definitivamente da un'altra uscita tre speciali dopo.

Il Rally Italia Sardegna proseguirà nella giornata di domani con le sei prove più impegnative del weekend, che potrebbero essere quelle decisive per delineare i potenziali protagonisti in lotta per il successo.

Alessio Sambruna