Una gara difficile e complicata, con la pioggia a farla da principale padrona per tutte e sei le ore di gara. E' andato in scena tutto questo sul tracciato di Shanghai per il quinto appuntamento della super stagione del Wec, arrivata alla sua ultima gara per il 2018 con un'altra doppietta targata Toyota. Le critiche condizioni meteo non hanno impensierito nemmeno questa volta le Lmp1 nipponiche, che hanno messo a segno un altro en-plein con la TS050 numero 7 trionfante per la seconda volta consecutiva sulla numero 8.

In una gara caratterizzata da due interruzioni nelle prime due ore e da una classifica scombussolata dai tanti pit-stop delle varie vetture, Conway-Kobayashi-Lopez hanno avuto la meglio sui compagni di squadra dopo una strategia migliore in occasione della seconda sosta. A complicare ulteriormente le cose per Alonso-Buemi-Nakajima ci si è messo il semaforo rosso in fondo alla pitlane in occasione di un pit stop che ha concesso circa venti secondi di vantaggio alla vettura gemella. Nel finale di gara ci ha poi pensato un regime di safety-car ad interrompere il tenatativo di rimonta di Nakajima, che ha cosi' concluso in seconda piazza. Il podio assoluto è stato completato da una bella sopresa, ovvero la Br Engineering numero 11 di Button-Aleshin-Petrov, al primo risultato nella top three seppur staccati di un giro. L'equipaggio Smp ha avuto la meglio sulla prima Rebellion, quella condotta da Jani-Lotterer-Senna, quarti davanti alla vettura gemella. Quest'ultima non ha vissuto una gara semplice, complice un errore di Laurent contro le barriere sotto regime di safety car, che non ha comunque impedito di giungere al quinto posto.

In Gte-Pro bella sopresa targata Aston Martin, che con la #95 di Thiim-Sorensen ha colto il primo successo nella classe dedicata alle Gt con la nuova Vantage. Il duo danese ha messo in mostra un passo invidiabile fin da subito, dominando per gran parte della corsa. La doppietta della casa britannica sembarava cosa concreta fino a 30 minuti dal termine, ma a rovinare la festa completa ci ha pensato il duo Porsche. Prima la #91 di Lietz-Bruni ha compiuto il sorpasso decisivo per la seconda piazza, imitata qualche istante dopo dalla #92 di Christensen, relegando quindi la Vantage di Mratin al quarto posto. La Ferrari meglio piazzata è stata la numero 51, affidata a Calado-Pier Guidi, quinti al traguardo seguiti dalla prima Bmw M8 di Tomczyk-Catsburg.

Bella gara anche tra le Lmp2, dove il team casalingo Jackie Chan ha colto il secondo successo stagionale dopo un duello serrato con la Dragonspeed di Maldonado-Davidoson-Gonzalez. Nonostante un testacoda di Aubry, l'Oreca numero 38 è riuscita ad imporsi anche grazie al prezioso supporto di Pin Tung e Richelmi. Terza ha chiuso invece l'Oreca della Tds, tagliata fuori dai giochi dopo un contatto con l'Aston Martin #95 nelle ultime fasi di gara. In Gte-Am bell'affermazione del team Demspey Proton con Campbell-Andlauer-Ried che hanno portato al successo la Porsche #77.

Con la vittoria cinese, Lopez-Kobayashi-Conway hanno ridotto a cinque punti il loro distacco sui compagni di squadra in campionato, mentre in Gte-Pro il duo Porsche Estre-Christensen hanno incrementato sulla prima Ford, con 111 punti contro i 68 di Pla-Mucke. Situazione più tirata in Lmp2, con Aubry-Tung-Richelmi che vantano dieci lunghezze di margine sull'equipaggio Alpine. In Gte-Am invece leadership salda per Perfetti-Bergmeister-Lindsey. Prossimo appuntamento per il Wec sarà la 1000 miglia di Sebring, in programma nel weekend del 13-15 marzo 2019.

Alessio Sambruna