A Vallelunga le vittorie del TCR Italy sono state per Mugelli, che firma il suo primo centro stagionale, e per Tavano, che si laurea campione per il secondo anno di fila e con un round di anticipo.

In Gara-1, al volante della Alfa Romeo Giulietta by Romeo Ferraris di PRS Motorsport, Mugelli, dopo essersi involato al comando dalla pole, ha subito l’incursione iniziale di Enrico Bettera e dell’Audi RS3 Lms di Pit Lane Competizioni. A metà gara il pilota toscano riesce a recuperare il vertice della corsa, che manterrà fino alla bandiera a scacchi, mentre dietro di lui la lotta è serratissima.

Greco, con in scia l’Audi di Pit Lane di Guidetti, tallona Bettera fino al sorpasso. A sua volta, quest'ultimo si scatena per riprendersi il terzo gradino del podio, ma senza riuscire nell'impresa, giungendo così quarto alle spalle  di Greco e Guidetti. Staccati, ma pur sempre minacciosi, Tavano e Scalvini.

Scorrendo la classifica sotto la bandiera a scacchi troviamo il romano Andrea Argenti davanti a Peter Gross, sulla Cupra di Wimmer Werk, e Claudio Formenti, sulla Volkswagen Golf GTI di Pit Lane Competizioni.

Completano la Top 10 Günter Benninger, che precede Marco Pellegrini, costretto a una rimonta dopo una partenza non brillante e una sosta ai box per la sostituzione di un pneumatico al terzo giro.

Anche Gara-2 non risparmia spettacolo e colpi di scena fin dall'inizio con la piazzola della pole position vuota: Andrea Argenti, che sarebbe dovuto partire dalla prima posizione per via dell'inversione delle posizioni di qualifica, non ha potuto essere il via a causa di problemi tecnici.

Allo start Scalvini si lancia davanti a Tavano, Bettera e Guidetti, mentre alle loro spalle Mugelli esce di pista per un contatto con Pellegrini ed è necessario l'ingresso della safety car. La ripartenza vede Scalvini mantenere la testa davanti a Tavano, Bettera, Guidetti, Greco e Pellegrini. La lotta per la quarta posizione si accende, Greco supera Guidetti, superato anche da Pellegrini, mentre Tavano prende la testa con il trio dei primi compatto.

All’ottavo giro è corpo a corpo tra Bettera a Scalvini, mentre Pellegrini ne approfitta e supera Greco per la quarta posizione, ripresa poi dopo poche curve. Un contatto tra Pellegrini e Guidetti porta un novo ingresso della safety car per l'uscita di pista del milanese.

Alla ripartenza Tavano precede Scalvini, Bettera, Guidetti, Greco, Gross, Formenti e Benninger. Il ritmo resta elevatissimo fino alla bandiera a scacchi, dove Tavano passa davanti a tutti per una vittoria che vale il titolo tricolore. Il siracusano della Scuderia del Girasole by Cupra Racing si impone, coglie la quarta vittoria stagionale e si laurea Campione Italiano per il secondo anno di fila e con un round di anticipo.

A completare il podio salgono il compagno di squadra Eric Scalvini ed Enrico Bettera, sulla Audi RS3 Lms di Pit Lane Competizioni. Quarto è Matteo Greco, secondo in campionato e impossibilitato ormai a cogliere il titolo. L’austriaco Peter Gross, conquista il quinto posto assoluto davanti a Claudio Formenti, sulla Volkswagen Golf GTI di Pit Lane Competizioni ed al suo compagno di colori Günter Benninger.

Quarto al traguardo, ma ottavo in classifica, il giovanissimo Jacopo Guidetti a causa di una  penalizzazione di 25 secondi dovuta a una difesa valutata troppo eccessiva, nell'episodio in cui ha costretto Greco ad un’escursione fuori pista.

Come sempre le gare del TCR Italy sono ricche di spettacolo e colpi di scena: sicuramente questo avverrà anche in occasione dell'ultimo appuntamento stagionale che andrà in scena il 19-20 ottobre sul circuito lombardo di Monza. Anche se il titolo è già stato assegnato le bagarre non macheranno.

Anna Mangione