Correva l'anno 2013 quando la pista di Maggiora è stata riaperta, dopo 14 anni di abbandono. Ora i ragazzi del Maggiora Park hanno riportato il mondiale cross sulla pista piemontese che ha visto nel lontano 1986 trionfare il Dream Team americano composto da Rick Johnson, David Bailey and Johnny O'Mara.

Gli ultimi a metterci le ruote dentro erano stati piloti del calibro di Chicco Chiodi, Alex Puzar, Andrea Bartolini, non gli ultimi della lista, ma i campioni del cross tricolore nel lontanissimo 1999.

Nel 2016 la doccia fredda, il progetto eco-sostenibile di Shava Srl dei biellesi Paolo Schneider e Stefano Avandero viene bloccato dopo solo 3 anni di attività. L’indagine porta a perquisizioni negli uffici di Amministratori e Professionisti, si ipotizzano le accuse di abuso d’ufficio e falso oltre a danneggiamento ambientale. 

Il Pubblico Ministero ha ottenuto il sequestro dell’impianto: alla base dell’ipotesi accusatoria la possibilità che il procedimento autorizzativo sia stato viziato da irregolarità “tollerate” dagli enti controllori.

Ma torniamo ai nostri giorni con la conferenza stampa durante il MxoN tenutosi lo scorso weekend ad Assen e vinto dai padroni di casa dell'Olanda.

Nel pomeriggio di sabato, dopo le qualifiche, il Presidente FMI Giovanni Copioli ha partecipato alla conferenza stampa durante la quale è stato annunciato il ritorno del Campionato del Mondo di Motocross a Maggiora, che nel 2020 ospiterà l'evento MXGP d’Italia. Presenti anche David Luongo, CEO di Youthstream, e Stefano Avandero, Presidente di A Sport Group.

Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Tutti noi conosciamo il valore di Maggiora per il Motocross italiano e internazionale. Esprimo quindi la mia più grande soddisfazione per il ritorno del Campionato del Mondo di specialità in una pista di questo livello, amata dai piloti e dagli appassionati e che rappresenta un vero e proprio patrimonio sia per il motociclismo sia per il territorio. Ringrazio la Youthstream per la fiducia dimostrata in questo progetto voluto da Stefano Avandero, il quale collabora con la FMI come membro della Commissione Sicurezza e con la sua società, la A Sport Group, sta riuscendo a riportare il grande Motocross al Mottaccio del Balmone. Come Federazione Motociclistica Italiana non possiamo che supportare questo tipo di iniziative di grande rilevanza, rimanendo in attesa di vivere quelle forti emozioni che solo le grandi competizioni sanno regalare. Sono certo che l’MXGP d’Italia 2020 sarà uno spettacolo di alto livello.”

David Luongo: “Siamo molto orgogliosi di riportare il campionato del Mondo MXGP a Maggiora per il 2020. Questo posto è sempre stato legato a momenti molto speciali nella storia del motocross. Tutti i fan ricordano ancora il Motocross delle Nazioni del 1986, quando l’American Dream Team vinse il trofeo Chamberlain. Quando la MXGP è tornata  a Maggiora nel 2013, è stato uno dei maggiori successi della stagione e non abbiamo dubbi sul fatto che il futuro di questo evento sarà luminoso. Vorrei ringraziare Stefano Avendero e tutto il suo team per gli sforzi profusi in questo progetto negli ultimi anni e per la loro passione per il Motocross e l’FMI per supportare la MXGP.”

Stefano Avandero : “E’ con grande orgoglio ed con enorme soddisfazione che posso annunciare che il Maggiora Park ha ottenuto il parere favorevole del progetto di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) presentato e che gli ultimi iter procedurali si stanno finalmente completando. Pensare che dopo tre lunghi anni potrà riaprire l’attività è una sensazione indescrivibile. Al momento ci sono ancora molte cose da fare, l’istanza per dissequestrate l’area ha avuto esito positivo e stiamo quindi definendo i lavori necessari e indispensabili. Stiamo organizzando un team di lavoro molto efficiente e qualificato che, con una buona pianificazione, mi aiuterà a far tornare grande Maggiora. Le diverse istituzioni locali, come Provincia e Comune sono state vitali per questo grande traguardo, così come lo è stato il supporto di YouthStream, della FMI e della Federazione Motociclistica Italiana. Il Maggiora Park avrà anche un altro grande obbiettivo, un traguardo ambizioso e fondamentale, quello di realizzare diversi  percorsi dedicati alle MTB sia “E-Bike” che muscolari, su tutta l’area, comprendendo passaggi sul mitico tracciato che durante tutto l’anno saranno disponibili per queste discipline. Questo nell’ottica di ospitare giornate ed eventi non solo motoristici, ma che aiutino lo sviluppo del territorio attraverso il ciclo turismo, favorendo la crescita dell’indotto e non solo. Ho in mente anche molti altri progetti, tra i quali un libro che racchiuda e racconti il mito di Maggiora, un documentario inedito e molto altro ancora e tutto questo farà parte di un nuovo grande capitolo della storia di Maggiora.

Speriamo che sia il ritorno definitivo di Maggiora tra le piste che contano a livello nazionale ed internazionale.

Davide Pizzighello

Foto: Davide Messora