Il maiorchino Jorge Lorenzo ha detto basta, stanco dopo una stagione difficile ed un infortunio che ancora lo tormenta, e nella conferenza del gran premio di Valencia della MotoGP ha annunciato a tutti il proprio ritiro. Per lui adesso la concentrazione va sul recupero fisico e su ciò che dovrà essere il suo futuro senza Motomondiale.

HO VINTO ABBASTANZA, HO PERSO ABBASTANZA, NE HO ABBASTANZA

Quando è stata indetta la conferenza stampa in quel del Gran Premio della MotoGP di Valencia, tutti si attendevano da Jorge Lorenzo una bomba. I più speravano principalmente in un periodo di transizione, magari una pausa di riflessione e di ripresa per poter recuperare dall’infortunio che lo ha condizionato dopo il GP di Barcellona, dove ha danneggiato la sua schiena.

LA FINE DI UNA BRILLANTE CARRIERA

Due titoli in 250, tre in MotoGP. Lorenzo lascia il circus del Motomondiale con numeri secondi solamente a Marquez e Rossi in questo momento storico della MotoGP. Le ultime tre stagioni sono state molto difficili, prima Ducati e poi Honda, e dopo venti anni di corse (partite dalle minimoto dai tre anni) “El Martillo” ha detto basta. Per lui in questi anni di Motomondiale si contano 68 vittorie, 51 seconde piazze e 33 terze posizioni, con un totale di 152 podi e 69 pole position.

“MI DISPIACE AVER DELUSO LA HONDA”

Nella conferenza stampa Lorenzo ha dichiarato che, in qualità di professionista e perfezionista, questa situazione non poteva essere sostenuta. Dopo l’incidente al Montmelo, il suo primo pensiero è stato di ritirarsi immediatamente, salvo poi ritornare a casa a Barcellona per riflettere sulla situazione. Purtroppo l’incidente è stato troppo importante per ignorarlo e poter tornare a correre come se non fosse successo nulla, quindi in questa flessione della sua carriera è diventato impossibile mantenere la motivazione. Si è scusato con la Honda e con Alberto Puig per questa situazione, dicendo che ha diastteso le aspettative di Honda e del team, ma si è detto convinto della decisione per il bene suo e del team stesso, che non può combattere solamente per poter portare a casa punti.

“GRAZIE A TUTTI”

I ringraziamenti di Lorenzo sono stati per tutti i piloti e le persone che hanno avuto un ruolo nella sua vita, per i team manager che lo hanno voluto fortemente (Lin Jarvis, Alberto Puig e Gigi Dall’Igna) e per tutti coloro che hanno lavorato con lui per portarlo fino a dove è arrivato. Per Jorge Lorenzo adesso rimane il GP di Valencia, poi una meritata pausa. E chissà che il futuro non cambi qualcosa nel cuore del maiorchino.

Photo by Cristian Lovati MOTOGP | GP VALENCIA: INFO E ORARI TV DELL’ATTO FINALE DEL MOTOMONDIALE

Alex Dibisceglia