Nel paddock del GP di San Marino abbiamo raccolto le dichiarazioni di Pecco Bagnaia (Pramac Racing Ducati) al termine della Q1, che lo ha visto escluso dalla Q2 per soli tre millesimi. Il rider piemontese scatterà dalla P13 della griglia nella gara di casa, ma davanti al suo team mate Miller e Petrucci, rispettivamente P16 e P17.

Nel media debrief del team Pramac, il nostro inviato a Misano Alex Dibisceglia ha avuto modo di parlare brevemente con il pilota del team toscano Pecco Bagnaia, dispiaciuto per l’esito delle qualifiche, ma non preoccupato in vista della gara di domani.

Alla domanda su come si sentisse dopo la Q1, il rider torinese ha risposto così: “Non posso essere arrabbiato per i 3 millesimi che alla fine non sono niente. E’ andata così, potevamo fare qualcosa di più, ma alla fine 3 millesimi non sono niente, l’importante è che stiamo lavorando bene ed il passo è buono. Ci abbiamo provato in qualifica, positivo che io abbia le due Ducati ufficiali dietro (Miller e Petrucci, ndr) e a pochi centesimi davanti a me Pirro, che era già passato in Q2. Sono contento per il ritmo, sicuramente si può fare qualcosa di più, ma per il momento va bene così”.

Sui cronici problemi di trazione che affliggono tutte le Ducati, Pecco ha così commentato anche in ottica della gara di domani: “Tutti noi Ducati continuiamo ad avere grossi problemi di trazione, abbiamo sicuramente migliorato il feeling: dopo aver girato tanto ora riesco a spingere un po’ di più, però ci manca ancora un po’ di grip dietro... che sicuramente in questo weekend farà fatica ad arrivare, ma speriamo per i prossimi di averne un po’”.

Posizione piuttosto scomoda in griglia per Pecco, che si troverà nella pancia del gruppo al momento della partenza, ma con la prospettiva di poter portare a casa punti importanti per l’economia del suo campionato da rookie della categoria.

Foto by Bonora Agency

Marco Pezzoni