La vittoria assoluta sembra infatti solo un affare tra loro due, con il campione di Tavullia che andrà alla caccia del suo settimo sigillo contro il giovane finlandese, pilota M-Sport nel mondiale rally, ed al debutto in quel di Monza. Tanti sono i fattori che fanno pensare a ciò, a partire dalla differenza prestazionale tra le nuove Plus e le Wrc di vecchia generazione, con le quali correrà la maggior parte della concorrenza. Circa 80 cavalli in più, uniti ad un gap aerodinamico tutt'altro che indifferente, paiono porre le due star di questa edizione un gradino sopra a tutti, compresi i fratelli Brivio e Salucci-Dotta, ovvero gli altri due equipaggi in gara con due Ford Fiesta Wrc Plus. Non proprio due dei protagonisti più temibili, a confronto dei rallysti italiani che però, come già detto, saranno in gara con delle Wrc 1.6 "normali". Primi fra questi ci saranno Piero Longhi, due volte campione tricolore ed in gara con una Hyundai i20, e Marco Bonanomi, protagonista lo scorso anno di una battaglia fin sotto la bandiera a scacchi con Valentino Rossi. Quest'anno la sua vettura sarà una Ford Fiesta, stessa macchina con cui sarà in gara anche Alessandro Perico. Tra le star delle due ruote tassellate, Tony Cairoli e Chad Reed proveranno a dire la loro entrambi con due Huyndai i20, andando a rinfoltire il parterre di 19 vetture Wrc totali.

Grande motivo di interesse in questa edizione sarà anche la classe R5, che vedrà iscritte la bellezza di 64 vetture e con i più forti piloti italiani tutti presenti. Tra questi non poteva certo mancare Paolo Andreucci, in gara con il numero 11 proprio per celebrare il suo undicesimo titolo nel Cir, che farà affidamento sulla solita Peugeot 208 T16. Il toscano è atteso protagonista in un duello caratteristico degli anni passati del tricolore rally con Giandomenico Basso, due volte campione italiano ed al via con una Skoda Fabia, e Luca Rossetti, tre volte campione europeo, in gara con una Hyundai i20 R5. Con una di esse sarà presente anche Simone Tempestini, pilota veneto che gareggia con licenza rumena ed ormai presenza fissa nel mondiale, ed il giovane Andrea Mabellini. Il plotone Ford sarà invece capitanato da Andrea Crugnola, vice campione italiano 2018 e vincitore di classe al Monza Rally Show proprio dodici mesi or sono. Non ultimo, anzi, è da segnalare la presenza della Citroen C3 R5 con Giacomo Ogliari, alla seconda gara italiana dopo il debutto al Vedovati Corse di metà novembre. Sarà invece un debutto assoluto quello di Alessandro Re e la Volkswagen Polo R5, vettura debuttante al Rally Catalunya di un paio di mesi fa nel mondiale. Tra le "star" saranno al via Guido Meda e Davide Valsecchi, note voci della Motogp e Formula 1 per Sky.

Con anche ventitré vetture storiche al via, per un totale di 120 equipaggi, il Monza Rally Show prenderà il via giovedì con la cerimonia di partenza in autodromo e lo shakedown. La gara vera e propria comincerà venerdì', con lo svolgimento delle prime due prove speciali nel pomeriggio. Sabato sarà la tappa più piena, con quattro speciali in programma tra cui la temibile Grand Prix, che potrà essere determinante ai fini della classifica con le variabili dei sorpassi e del traffico sempre in agguato. La medesima stage verrà percorsa anche domenica mattina, che sarà susseguita dalle ultime due prove prima del consueto master show conclusivo, sfida uno contro uno che sancirà la conclusione del Monza Rally Show a suon di spettacolo e divertimento.

Alessio Sambruna