Mercedes stratosferiche nella prima sessione di prove libere a Shanghai, dove domenica avrà luogo il GP Cina, terza prova del Mondiale di Formula 1. Dopo la parziale battuta d'arresto di Sepang, che aveva visto le due Frecce d'Argento doversi inchinare al successo della Ferrari di Sebastian Vettel, in terra cinese le monoposto campioni del mondo sembrano tornate a dettar legge, almeno a giudicare dal gap imposto nei confronti dei rivali. Lewis Hamilton e Nico Rosberg si sono infatti piazzati davanti a tutti, precedendo di oltre un secondo la Rossa del tedesco e di 1"6 quella di Kimi Raikkonen.

In attesa dei riscontri della sessione pomeridiana, dove naturalmente verrà effettuata la simulazione di qualifica con gomma Soft, per il momento le vetture di Brackley sembrano realmente essere di un altro pianeta, con la Ferrari che comunque si conferma nel ruolo di seconda forza, in attesa di ricavare ulteriori indicazioni sul passo gara, dove la SF15-T dovrebbe invece confermarsi più vicina alla W06.

A quasi 2" da Hamilton si sono piazzati infatti tutti gli altri: la Sauber di Felipe Nasr ha preceduto le due Red Bull di Ricciardo e Kvyat, mentre a chiudere la top ten si sono posizionati Sainz, Bottas e Massa. Continuano le difficoltà in casa Williams (lontano dai primi e con Massa finito in testacoda nel finale), in leggera crescita è apparsa la McLaren, con Button P12 e Alonso P16, mentre le due Manor sembrano nuovamente destinate a dover lotare contro il limite del 107%. Da segnalare, infine, il quindicesimo tempo ottenuto da Jolyon Palmer, al proprio esordio in questa sessione al volante della Lotus. Ulteriori riscontri si avranno a partire dalle 8 italiane, quando scatterà la seconda sessione di prove libere. Per il momento, a Shanghai si parla tedesco.

Marco Privitera

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