Ad un anno esatto dalla disputa dell'e-prix, è stato presentato il layout del tracciato che ospiterà l'atto finale della stagione 2019/2020 della serie riservata alle vetture elettriche.

Con un calendario ancora in fase di definizione, anche per via delle concomitanze con il WEC, una certezza è arrivata nella giornata di ieri da Londra dove, nel corso di un evento, è stato svelato il circuito teatro del double header che concluderà la stagione 6 della Formula E.

Un gradito ritorno quello della capitale inglese, presente nel calendario nel 2015 e nel 2016, che rispetto al passato vedrà lo svolgimento delle gare intorno all'Excel Arena e non più nella zona di Battersea Park. Il circuito, lungo 2,4 km e con 20 curve, avrà come caratteristica particolare una lunga sezione indoor proprio all'interno del centro conferenze della capitale.

"Siamo emozionati di portare il futuro del motorsport nella capitale del Regno Unito e credo che il London E-Prix diventerà uno dei fiori all’occhiello nel motorsport mondiale, proprio come Monaco, Macao e Le Mans. Questa è la prima volta che un evento di campionato viene disputato sulle strade di Londra ed è una gara che ogni altra categoria sarebbe orgogliosa di avere in calendario.Ma solo il campionato ABB FIA Formula E può, perché le nostre auto sono interamente elettriche e senza emissioni", le parole del CEO della serie Alejandro Agag che da sempre ha spinto per riportare la Formula E a Londra.

L'evento, infatti, oltre ad essere importante per la presenza di ben due team inglesi come Virgin e Jaguar e ben 5 piloti (Rowland, Turvey, Paffett, Sims e Bird), sarà un crocevia importante per la promozione dell'elettrico in tutto il Regno Unito che ha, infatti, come obiettivo la totale diffusione di vetture ad emissioni zero entro i prossimi 20 anni.

Vincenzo Buonpane