Con l'E-Prix di New York appena terminato va in archivio anche la stagione 2018/19 di Formula E, che ha decretato il trionfo di Jean-Éric Vergne, campione per il secondo anno consecutivo nella categoria completamente elettrica. La corsa di oggi è stata vinta invece da Robin Frijns, bravissimo nel superare il poleman Alexander Sims dopo circa 2/3 di gara. Bottino pieno per DS Techeetah, campione anche fra i team.

Un E-Prix che non ha riservato tantissime emozioni quello di oggi, con pochi attacchi ma decisivi per le sorti della gara e del campionato ormai concluso. Oltre al già citato attacco di Frijns su Sims infatti non ci sono stati altri episodi particolari, se non quello dell'ultimo giro, con Lucas Di Grassi e Mitch Evans finiti a muro dopo un disperato attacco da parte del brasiliano.

Nulla da fare quindi per il pilota Audi, che termina il campionato addirittura terzo alle spalle di Sébastien Buemi, terzo alle spalle di Sims e di nuovo a podio dopo la vittoria di ieri.

Quarto posto per Sam Bird, davanti ad un ottimo Daniel Abt, che ha cercato di scalare il maggior numero di posizioni per guadagnare punti per il team Audi. A nulla sono valsi gli sforzi però, con la casa dei quattro anelli che si deve accontentare del titolo di vice-campione per quest'anno.

Sesto Oliver Rowland, davanti al fresco campione Vergne, settimo dopo l'incidente che ha coinvolto Di Grassi e Evans. In top ten anche Stoffel Vandoorne (ottavo), Antonio Felix Da Costa (nono) e Gary Paffett (decimo).

Termina così un'entusiasmante stagione di Formula E, che ripartirà il 22 novembre da Ad Diriyah con un doppio appuntamento.

Carlo Luciani