Prontamente ricoverati in ospedale, assieme alla giovane tedesca e al giapponese Sho Tsuboi, due commissari verserebbero in gravi condizioni anche se a tal proposito un bollettino medico ufficiale non è stato ancora diramato. L'incidente è avvenuto nel corso del giro 4, quando dopo il restart a seguito di una neutralizzazione nei primi giri il gruppo si è lanciato in piena velocità nel rettifilo che precede la curva Lisboa. Secondo alcuni piloti, in quel tratto vi erano ancora esposte delle bandiere gialle, con la segnalazione che pare sia stata vista solamente dai piloti delle posizioni di testa, e non da quelli di fondo gruppo. Dalle prime immagini si nota la vettura di Sophie Floersch decollare sul cordolo interno, e dopo aver urtato quella di Tsuboi schizzare come un proiettile contro la postazione riservata agli stewards e ai fotografi, per poi terminare la sua corsa ricadendo al suolo.

La gara è stata immediatamente sospesa per più di un'ora e con le notizie che si sono susseguite, come sempre in questi casi, in maniera piuttosto confusa e frammentaria. Alla ripartenza della gara, a trionfare davanti a tutti è stato, come nella scorsa stagione, l'inglese della Motopark Academy Dan Ticktum, con il compagno di squadra Joel Eriksson a completare la doppietta. Sul podio anche Sacha Fenestraz, mentre si è dovuto accontentare del 5° posto il neo campione europeo della categoria, Mick Schumacher, che non ha potuto così imitare il padre e lo zio vittoriosi nel prestigioso appuntamento rispettivamente nel 1990 e nel 1995.

Vincenzo Buonpane