Era cominciato con una vittoria il cammino di Robert Shwartzman nella nuovissima Formula 3 istituita da Liberty Media, ed anche se oggi non è riuscito a conquistare il gradino più alto del podio nella gara di casa, a Sochi, il russo ha fatto la storia laureandosi primo campione della categoria con la grande soddisfazione di Prema, di SMP (che supporta Robert) e della Scuderia Ferrari.

Una gara, quella appena terminata, ricca di colpi di scena, con molti sorpassi, molti cambi al vertice e soprattutto la pioggia che è entrata in scena al secondo giro cercando di rimescolare le carte in tavola. La vittoria è andata invece al compagno di scuderia di Robert, Marcus Armstrong, che è tornato il comando dopo essere scivolato giù dal podio virtuale durante i 20 giri disponibili. Chiude il podio Niko Kari, davanti al nostro Pulcini, con Daruvala quinto.

Un risultato che vede in ogni caso il successo del team Prema, che all'esordio nella serie aggiunge un altro sigillo in bacheca: già campione tra i team, la scuderia della famiglia Rosin porta a casa la vittoria di oggi e il titolo piloti, in palio tra i suoi piloti Shwartzaman e Jehan Daruvala. Quest'ultimo sicuramente avrebbe voluto vedere terminare la propria corsa diversamente, o almeno non in quinta piazza con oltre 7 secondi di distacco dal diretto rivale in campionato.

Ma chi è il nuovo campione Robert Shwartzman? Nato a San Pietroburgo nel 1999, Robert comincia la propria carriera in monoposto, partecipando alla F4 italiana ne 2014. Ripete l'esperienza l'anno dopo, con il team Mucke Motorsport, ottenendo 2 vittorie ed il terzo posto in campionato e chiudendo quarto invece nella serie tedesca.

Doppio impegno anche nel 2016, con la partecipazione in Formula Renault Eurocup ed in Formula Renault NEC, dove ottiene 2 vittorie ed il sesto posto finale a bordo dell'auto del team Josef Kaufmann Racing. Nel 2017 decide di restare nella categoria, ma si lega al team R-ace GP, terminando terzo la stagione con 6 successi.

Arriva il primo titolo per Robert all'inizio del 2018, quello in Toyota New Zealand Series: legatosi al team M2 Competition, termina i 5 round tra Australia e Nuova Zelanda con una sola vittoria, 9 podi, 3 giri veloci con altrettante pole position e 916 punti. Nella stessa annata partecipa al vecchio campionato europeo di FIA F3, in cui chiude il campionato al terzo posto, trionfando nella serie riservata agli esordienti con 2 vittorie, 11 podi, 3 giri veloci e 1 pole position proprio con il team Prema. Quest'anno, sempre con il team veneto, il pilota della Ferrari Academy ottiene 3 vittorie, 9 podi e 2 pole position e proprio oggi diventa campione davanti al pubblico di casa.

Cronaca. Shwartzman si porta subito al comando davanti a Daruvala e Armstrong. Quest'ultimo e Kari superano Daruvala, che poco dopo scivola in sesta posizione. Armstrong sorpassa il leader del campionato, con Pulcini che viaggia in quarta posizione. Ma i guai arrivano per tutti, perchè cadono le prime gocce di pioggia al secondo giro: Virtual Safety Car poichè Bent Viscaal va a muro in curva 5.

Devlin De Francesco e Felipe Drugovich sono i primi a rientrare per montare gomme rain, salvo poi vedere De Francesco rientrare poco dopo tornando alle slick, causa pista per metà asciutta e metà bagnata. Bandiera verde, ma la SC entra in pista poichè l'esordiente Hon Chio va fuori pista. Un'altra bandiera verde viene sventolata, ma Juri Vips fa andare in testacoda Christian Lundgaard, che rientra subito, mentre Niko Kari stuzzica ed attacca Shwartzman.

Ecco che Kari passa in testa, con Shwartzman che sorpassa Armstrong, il quale viene superato anche da Leonardo Pulcini. Keyvan Andres fa andare in testacoda David Schumacher.

Là davanti Shwartzman torna leader, con Kari secondo, davanti a Pulcini. Nelle ultime fasidi gara Vips supera Daruvala, ma è penalizzato di 10 secondi per l'incidente che ha messo fuori dai giochi Lundgaard. Armstrong è ora negli scarichi di Kari e lo supera. Il neozelandese supera anche Shwartzman, che si accontenta della piazza d'onore finale, ma è lui l'uomo del giorno, che conquista il titolo. Podio completato da Niko Kari.

Appuntamento a domani con la gara che chiude la stagione, a partire dalle ore 8.55 italiane. ImmagineGiulia Scalerandi