E’ stata approvata nella mattinata odierna dal Consiglio Mondiale della FIA, riunitosi a Ginevra in occasione del Salone dell’Auto, la riforma che prevede l’introduzione di un punto aggiuntivo per l’autore del giro veloce della gara. La nuova normativa entrerà in vigore già dal prossimo Gran Premio d’Australia.

Per ottenere il punto aggiuntivo, il pilota che effettuerà il giro veloce dovrà trovarsi obbligatoriamente trovarsi all’interno della top ten, in modo da scongiurare che piloti nelle retrovie nel finale di gara possano disinteressarsi del risultato finale per montare una gomma nuova e segnare il miglior tempo.

La decisione  è stata presa a pochi giorni dall’inizio del Mondiale, per non dover rimandare il cambio del regolamento sino a giugno, data che avrebbe costretto a far slittare il cambiamento all’anno prossimo.

Per la ratificazione del provvedimento manca ancora una e-mail della F1 Commission, che non presente a Ginevra provvederà ad inviare online il proprio voto, in modo da rendere operativa la nuova regolamentazione in tempo per l’Australia.

Punti al giro veloce vengono già assegnati nelle categorie minori quali FIA F2 e FIA F3, dove ormai da anni è in uso questa pratica, attribuendo due punti aggiuntivi all’autore della tornata più rapida della gara. Per quanto riguarda la Formula 1 non sarà una novità assoluta, in quanto già previsto nei primi dieci anni del Campionato Mondiale, dal 1950 al 1959.

Un solo punto che, in un Mondiale molto equilibrato, potrebbe anche indirizzare la lotta al titolo mondiale, come già successo nel 1958, quando Mike Hawthorn a bordo della sua Ferrari riuscì a battere Stirling Moss proprio grazie al giro veloce della gara.

Va anche detto che i sistemi di punteggi dell'epoca prevedevano molti meno punti ed anche un solo punto poteva fare molta più differenza di quanto non possa fare oggi.

Samuele Fassino