Si preannuncia una caccia alla pole position tiratissima a Budapest, in vista delle qualifiche che determineranno lo schieramento di partenza del Gran Premio d'Ungheria. Tre piloti in 82 millesimi: è questo l'esito della terza sessione di libere, che ha visto svettare Lewis Hamilton (autore del nuovo record della pista) davanti a Max Verstappen e Sebastian Vettel. Leggermente più staccati Bottas e Leclerc, mentre ha sorpreso Lando Norris, subito alle spalle dei big.

Le FP3 di Budapest hanno regalato un antipasto interessante di quella che potrebbe essere una delle qualifiche più incerte degli ultimi tempi. In una sessione accorciata di 10 minuti, a causa degli interventi necessari per arginare la presenza di olio in pista dopo l'esplosione del motore di Boschung in F2, Lewis Hamilton ha avuto la meglio realizzando il nuovo record del tracciato in 1:16.084. La contesa al vertice tra Mercedes, Red Bull e Ferrari sembra però essere particolarmente serrata: Max Verstappen si è piazzato a soli 13 millesimi dal campione del mondo in carica, mentre Sebastian Vettel ha portato la sua SF90 a 0"082 millesimi dalla vetta.

Anche il record nei vari settori della pista è stato equamente suddiviso tra i tre principali protagonisti, con Vettel al top nel T1, Verstappen nel settore centrale ed Hamilton più performante nella parte conclusiva del circuito. Ancora una volta, la Ferrari ha palesato evidenti difficoltà soprattutto nella zona finale del tracciato, con il tedesco che ha visto smaterializzarsi il vantaggio di quattro decimi accumulato nel primo settore.

La lotta per la pole position sembra dunque essere un affare a tre, anche se non sono del tutto escluse eventuali intromissioni da parte di Bottas e Leclerc, oggi apparsi leggermente meno in palla a confronto con i rispettivi compagni di squadra: entrambi hanno accusato un ritardo di circa tre decimi dalla vetta, e dovranno andare a caccia di uno step ulteriore per trovare un posto in prima fila.

Alle spalle della top five si è confermato Gasly con la seconda Red Bull (seppur distante sei decimi dal compagno di squadra), mentre ha impressionato ancora una volta Lando Norris, settimo con la McLaren e soprattutto capace di infliggere un distacco di mezzo secondo al compagno Carlos Sainz, quest'ultimo per un millesimo alle spalle di Raikkonen.

A cavallo della top ten le due Haas di Magnussen e Grosjean, mentre in seria difficoltà sono apparse Renault e Racing Point. Per Antonio Giovinazzi l'obiettivo della qualifica sarà quello di accedere al Q2, visto il 15° tempo registrato stamane, mentre Stroll e Kubica sembrano essere i principali indiziati per occupare un posto in ultima fila.

Alle 15 il via delle qualifiche, con il meteo che sembra poter garantire la presenza di pista asciutta. Commento live a partire dalle 14:50 su Radio LiveGP per seguire il time attack ungherese.

Da Budapest - Marco Privitera