Si è da poco conclusa la terza sessione di prove libere valida per il GP degli Stati Uniti ed è stato Max Verstappen a mettere una seria ipoteca sulla pole position, grazie al suo tempo di 1:33.305. Grande prova di forza dell'olandese, che ottiene il miglior tempo dopo un botta e risposta con Sebastian Vettel.

Il grande colpo di scena del weekend avviene dopo pochi minuti dall’inizio della sessione, quando Charles Leclerc parcheggia la sua monoposto a bordo pista durante il giro di lancio per problemi alla Power Unit, visibilmente in fumo. Probabile penalità per il monegasco e rischio di partire dal fondo della griglia, a meno che il team non decida di utilizzare una vecchia versione del motore Ferrari. 

Seconda posizione a due decimi dalla vetta per Sebastian Vettel, che è parso particolarmente a suo agio nella mattinata di Austin, registrando per diverse volte il giro veloce, battuto soltanto sul finale dall’olandese della Red Bull. In casa Ferrari filtra ottimismo e sembra finalmente si sia trovato il passo per puntare alla prima fila dopo le difficoltà di ieri.

A sorpresa strepitosa terza posizione per Lando Norris, che fa registrare un ottimo 1:33:818 a soltanto mezzo secondo dalla Red Bull di Verstappen. La McLaren sembra aver ritrovato competitività dopo la deludente prestazione del GP del Messico, considerando anche la buona prestazione di Carlos Sainz settimo.

Soltanto quarta la Mercedes con Valtteri Bottas, che non riesce ad andare oltre il muro del 33.9. Quinto Lewis Hamilton che, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nella FP2, oggi ha avuto parecchi problemi di sovrasterzo, probabilmente dovuti alla ricerca di un assetto ottimale per la qualifica. C’è da aggiungere anche che Hamilton ha fatto registrare il suo miglior tempo dopo aver abortito il giro ben due volte per problemi di traffico.

Sesta posizione per Alexander Albon che, con il tempo di 1:33.983, paga un distacco di sei decimi dal compagno di squadra primo in classifica. Settimo un ritrovato Kimi Raikkonen, che rientra in top ten dopo diverse gare opache. Rovescio della medaglia per il nostro Antonio Giovinazzi: dopo il decimo tempo di ieri non va oltre la sedicesima posizione oggi, ad oltre due secondi e mezzo da Verstappen.

Ottima nona posizione anche per Gasly, che mette la sua Toro Rosso davanti alla prima delle Renault capitanata da Daniel Ricciardo, decimo. Resta fuori dalla top ten per dieci millesimi Nico Hulkenberg, ancora una volta dietro il compagno di squadra e con una monoposto che non è mai sembrata a suo agio in questo weekend.

Dodicesimo Lance Stroll con la sua Racing Point, a ben un secondo e mezzo dalla prima posizione, seguito dalla Haas di Grosjean, tredicesimo. Si lavora sul passo gara invece sull’altra Racing Point di Sergio Perez, che dovrà comunque partire dalla pitlane per la penalità ricevuta ieri dai commissari. Il messicano non cerca il tempo di qualifica e rimane in fondo alla classifica.

Quattordicesima posizione per l’altra Toro Rosso di Kvyat, in grande difficoltà oggi rispetto al compagno di squadra Gasly, che ha centrato la top ten. Quindicesimo Magnussen che si piazza davanti soltanto alle due Williams di Russell e Kubica. 

Ecco la classifica di oggi:

Julian D'Agata