Poteva essere una vittoria Ferrari oggi in Messico dopo la sorprendente prima fila di ieri, ed invece  con una strategia troppo conservativa a Maranello regalano la vittoria a Lewis Hamilton.

Ci aveva provato Sebastian Vettel ad inventare qualcosa di diverso, perché come già visto venerdì il passo gara della Mercedes era superiore. Vettel ha chiesto volontariamente di allungare il primo stint percorrendo ben 35 giri con gomma Media tenendo un ottimo ritmo e preferendo la strategia ad una sosta. Ma quando Bottas è rientrato per cambiare le gomme la chiamata ai box del muretto Ferrari è arrivata colpevolmente in ritardo di un giro. Ritardo che ha costretto Seb nel traffico, vanificando cosi in parte la rimonta su Hamilton. Vettel allora ha chiesto al team di allungare ulteriormente e cercare un azzardo, ma il muretto ha obbligato il tedesco a fermarsi.

Intervistato al termine della gara Vettel non ha nascosto la sua insoddisfazione verso la scelta del team: “Sorpendentemente le gomme dure hanno funzionato molto bene, sono riuscito a tenere dietro Valtteri che mi ha messo molta pressione. Alla fine sono riuscito a spostare la pressione su Lewis anche se c’e da dire che lui ha tenuto una velocità di crociera per tutto il secondo stint e quando ci siamo avvicinati aveva ancora abbastanza gomme. Sono contento perché è stata una bella gara ma sono convinto che a livello di strategia avremmo potuto provare qualcosa di più coraggioso per vincere.”

Anche Charles Leclerc ha avuto la possibilità di vincere dopo una buona partenza e mantenendo la leadership per la prima parte di gara. Per Charles è arrivata una chiamata anticipata per coprire il pit stop di Albon, e scegliendo nuovamente di montare la gomma media ha reso obbligatoria la strategia a due soste per il monegasco. Leclerc ha sofferto parecchio nel secondo stint non riuscendo praticamente mai a ricucire il gap su Hamilton. La Ferrari ha dimostrato lentezza nel reagire alle mosse degli avversari e specialmente nel caso di Leclerc considerando la partenza in pole position sicuramente si poteva fare qualcosa di diverso, conoscendo il valore della Mercedes visto venerdì e considerando le prestazioni della gomma Hard.

Intervistato al termine della gara Charles ha dichiarato: “Sono stato contento del primo stint, ci siamo dovuti fermare in anticipo per coprire Albon che si era fermato presto ed abbiamo rimesso le medie. Il secondo stint non è andato come volevamo mentre il terzo stint e andato abbastanza bene anche se abbiamo avuto surriscaldamento al motore ed ai freni. Sono stato sorpreso della mancanza di ritmo nel secondo stint, ma non credo che sarebbe cambiato molto alla fine anche perché ogni volta che arrivavo dietro al pilota davanti avevo problemi di surriscaldamento. Per quanto riguarda le strategie devo migliorare , perché devo dire cosa voglio e devo lavorare su questo. Non sono ancora a livello di Seb che oggi ha fatto la scelta più giusta. Sono deluso perché stiamo lavorando tantissimo, oggi la macchina c’era, però la Mercedes ha fatto un ottimo lavoro e noi sinceramente non pensavamo che sarebbero arrivati fino alla fine fermandosi cosi presto.”

Anche Mattia Binotto è parso abbastanza deluso dal risultato finale: “ Oggi siamo sicuramente dispiaciuti perché il ritmo era buono e siamo partiti in prima fila. Chi era dietro ha fatto una scommessa fermandosi una sola volta e sono riusciti a portare a casa il risultato. Nel caso di Charles non potevamo fare niente di diverso perché quando sei davanti a quel punto della gara non puoi restare fuori troppo a lungo. Non capiamo cosa è successo nel secondo stint con la Media ed abbiamo perso circa tre secondi nel pit stop. Poi oggi le gomme si surriscaldavano molto restando dietro ad un altra macchina e non era per niente facile sorpassare. Seb ha fatto molto bene, non credo che il traffico gli abbia fatto perdere troppo, avevamo la speranza di ottenere un vantaggio verso la fine della gara ma il ritmo degli avversari non è calato.”

La delusione in casa Ferrari è tanta ma c’e anche la consapevolezza di aver gettato alle ortiche una vittoria oggi. La scelta di anticipare il pit stop per coprire Albon è già di per se discutibile, ma costringere Leclerc ad un secondo stint su gomma media lo è ancora di più. Se si vuole vincere il Mondiale non si possono regalare punti in questo modo e si deve avere il coraggio di fare delle scelte di strategia più audaci cosi come sottolineato da Vettel al termine della gara.

Julian D'Agata