Nella prima vera sessione della giornata sul tracciato di Baku, dopo quella mattutina sospesa per l'incoveniente occorso a George Russell, a svettare nella lista dei tempi sono le due Ferrari con Charles Leclerc davanti a Sebastian Vettel. Immediatamente dietro ai due alfieri della Rossa, Lewis Hamilton ha preceduto Max Verstappen e Valtteri Bottas, con le due Frecce d'Argento che sono parse, però, molto temibili sul passo gara.

Dopo la quasi nulla attività in pista nelle FP1 a causa del tombino colpito dalla Williams di Russell, erano tanti gli interrogativi a cui bisognava dare una risposta. L'unica certezza regalata dal venerdì azero è l'uno-due Ferrari, dopo un'ora e mezza comunque interrotta da incidenti che, a vario titolo, hanno rallentato i programmi di lavoro delle scuderie.

Dietro le Ferrari, distanziato di 669 millesimi, Lewis Hamilton ha mostrato un passo decisamente interessante nei long run effettuati, a dimostrazione dell'ottimo bilanciamento della vettura tedesca, rimanendo decisamente più coperto sul giro secco. Dietro al Campione del Mondo in carica, Max Verstappen e Valtteri Bottas hanno chiuso la Top 5.

Decisamente in forma in Azerbaijan sono parse Toro Rosso e McLaren, con Carlos Sainz (7°) chiuso a sandwich tra Daniil Kvyat 6° e Alexander Albon (8°) e con Lando Norris 10°. Decisamente più in difficoltà gli altri con Pierre Gasly 9°, e ancora lontano dal teammate Verstappen, il nostro Giovinazzi (12°) davanti a Sergio Perez (13°) e Kimi Raikkonen (14°). Giornata da dimenticare per la Renault con Daniel Ricciardo (15°) e Nico Hulkenberg (17°) ed in difficoltà evidente di assetto con la sua RS19.

Domani alle ore 12 italiane le FP3, che precederanno le qualifiche con il semaforo verde programmato per le 15. Vincenzo Buonpane