Nonostante gli sforzi compiuti, però, non tutti i problemi di affidabilità sembrano essere stati risolti, ed infatti Sebastian Vettel ha accusato un problema di natura elettronica sulla sua monoposto che lo ha costretto a terminare in anticipo la seconda sessione di prove libere. La vera "mazzata" è però arrivata nel post-qualifiche, con i tecnici del Cavallino che hanno riscontrato la presenza di un ulterriore problema sulla monoposto del tedesco, che ha reso necessaria la sostituzione del cambio. Siccome il regolamento prevede che questa operazione vada effettuata dopo almeno sei gare, al tedesco è toccata anche una penalizzazione di cinque posizioni sulla griglia di partenza, che dunque (nella migliore delle ipotesi) costringerà Vettel a scattare almeno dalla terza fila.

A Stoccarda, invece, hanno speso due dei tredici gettoni rimasti per sostituire il sistema di alimentazione, quindi lasciando di fatto le stesse power unit utilizzate fino ad ora. Anche Williams, Force India e Manor, ovvero gli altri team motorizzati Mercedes, hanno a disposizione questa modifica, insieme ad un nuovo olio motore fornito da Petronas per gli stessi.

Carlo Luciani