La lunga e prestigiosa storia del Gran Premio di Pau, cominciata negli anni 30, è destinata quindi a continuare: uno dei circuiti cittadini più famosi al mondo, teatro del Gran Premio che di solito si tiene intorno a metà maggio, che fino a qualche mese fa era appartenuto al campionato europeo di FIA F3, ora continua nell'EuroFormula Open.

Un circuito che è stato richiesto da team e piloti, come precisato dal CEO di GT Sport, Jesus Pareja: "Siamo felici di arricchire il calendario 2019 di EF Open con il round di Pau, per dare un'ulteriore opportunità di miglioramento a team e piloti. A fianco dei circuiti dove la Formula 1 corre, avranno la possibilità di testare le loro abilità anche su un circuito cittadino. I tracciati urbani sono un aspetto intrinseco del motorsport e team e piloti avevano già richiesto la presenza di un tracciato cittadino nel "pacchetto". Non potevamo pensare ad un'opzione più eccitante di quella di Pau".

Le date dei test invernali sono fissate per il 22 e 23 febbraio al Paul Ricard e l'8 e il 9 di marzo a Barcellona. Sarà proprio dal tracciato francese di le Castellet che scatterà la prossima stagione il 28 e 29 aprile. Si rimarrà in Francia per il secondo appuntamento, quello di Pau, il 18 e 19 maggio. La terza tappa si svolgerà una settimana dopo ad Hockenheim, mentre l'unico round di giugno, sarà a Spa-Francorchamps l'8 e il 9. Due tappe invece per il mese di luglio: prima il 6 e 7 a Budapest, poi sarà la volta del 13 e 14 in Austria, a Spielberg.

Dopo le meritate vacanze estive si tornerà in pista nella fredda e piovosa Inghilterra, per l'appuntamento nei primi di settembre a Silverstone. Il 21 e 22 dello stesso mese sarà la volta di Barcellona, per terminare poi la stagione a metà ottobre in Italia, nel Tempio della Velocità di Monza.

Giulia Scalerandi