Il campione in carica della Super Formula Nick Cassidy si è aggiudicato la prima delle due corse in programma della Dream Race al Fuji. Nella sfida tra vetture del Super GT e del DTM per il momento a trionfare è la categoria giapponese, ribaltando quindi la situazione rispetto a quanto visto a Hockenheim poco più di un mese fa.

Grande prova di forza da parte del pilota neozelandese, che ha praticamente dominato la gara fino a 10 minuti dalla fine, quando è entrata la safety car dopo che Dakai Sasaki è rimasto fermo in pista. Alla ripartenza Cassidy ha mantenuto comunque il comando davanti a Koudai Tsukakoshi e Naoki Yamamoto, che hanno completato il podio.

Quarto il campione 2019 del Super GT Kenta Yamashita, seguito da Sho Tsuboi. Prima delle vetture DTM in sesta posizione con Benoit Treluyer, su Audi, davanti a Yuhi Sekiguchi ed al campione in carica DTM René Rast, ottavo. In top ten anche Yuji Tachikawa e Hideki Mutoh.

Non una bella giornata dunque per il DTM, arrivata al traguardo con due sole vetture tra i primi dieci. Disastro per Loïc Duval, che dopo aver ottenuto il secondo tempo in qualfica è finito a muro durante l'installation lap e non ha preso parte alla gara.

In difficoltà anche Mike Rockenfeller, che dopo un inizio promettente è stato risucchiato dal gruppo ed ha chiuso tredicesimo davanti a Kamui Kobayashi (al debutto su BMW) e alle spalle di Ronnie Quintarelli, scattato terzo ed anche lui scavalcato progressivamente dagli avversari. Sfortuna per Alex Zanardi, che ha terminato la gara anzitempo per un problema al motore.

Appuntamento a domani con la seconda e ultima manche della Dream Race.

Carlo Luciani