Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario, la McLaren sarebbe valutata quasi 2 miliardi di dollari, con profitti di 450 milioni di sterline nell'ultimo anno. Apple potrebbe così portare a segno la sua seconda più grande acquisizione, dopo i 3 miliardi di Beats Electronics. Un netto cambio di strategia rispetto ai tempi di Steve Jobs, a cui non piacevano tali acquisizioni.

La McLaren ed il suo bottino di brevetti e tecnologia sarebbe il viatico giusto per la Apple ed il suo progetto di autovettura a guida autonoma. Il costruttore inglese ha una fama ed una clientela privilegiata: nel 2015 ha venduto 1.654 autovetture, con 450 milioni di sterline di ricavi ed un miliardo di sterline investiti in sviluppo per i prossimi 6 anni. Il tutto senza dimenticare che la casa di Woking è anche un produttore di tecnologie, con il McLaren Applied Technologies che rappresenta il terzo ramo d'azienda del gruppo britannico e che dunque potrebbe fare gola dalle parti di Cupertino.

McLaren ha prontamente smentito la notizia nelle scorse ore, ma se il progetto dovesse concretizzarsi spazzerebbe via le voci dell'acquisizione da parte di Apple di Tesla che nei mesi scorsi circolava. L'idea dell'impegno di Cupertino anche in Formula 1 affascina molto i tifosi e gli addetti ai lavori: le aspettative di rinnovamento derivanti dall'entrata in scena del gruppo americano Liberty Media sono già elevate e questa possibile nuova accoppiata fa già sognare.

Fabrizio Crescenzi