Presentata nella giornata odierna allo stand BMW di Eicma la squadra ufficiale della casa tedesca per il Mondiale Superbike 2020. Al confermato Tom Sykes viene affiancato l’irlandese Eugene Laverty, per una coppia di piloti esperta quanto basta per far fare il salto di qualità alla S1000RR presentata lo scorso anno sempre a Milano.

Novembre 2018. Ad Eicma veniva svelata al mondo la nuovissima BMW S1000RR che avrebbe preso il posto del modello precedente sia nel Mondiale Superbike che in tutti i campionati nazionali e non ed anche nelle Road Races. Al contempo, nello stand della Casa tedesca, Shaun Muir svelava i dettagli del BMW Motorrad WorldSBK team con l’inglese Tom Sykes ed il tedesco Markus Reiterberger come piloti della nuova arma che segnava il ritorno di BMW in forma ufficiale nel Mondiale grazie alla struttura di Shaun Muir.

Oggi, 365 giorni dopo, è ancora lo stand BMW a fare da sfondo ad una nuova presentazione. Nella fattispecie viene presentato il team mate di Tom Sykes per la stagione 2020, ovvero l’irlandese Eugene Laverty, reduce da una stagione sfortunata con il team GO Eleven Ducati. Da avversari per il titolo nel 2013, Laverty e Sykes si ritroveranno quindi a condividere lo stesso box nel 2020 per aiutare BMW ad essere una contendente in più al titolo detenuto da Jonathan Rea.

Nella presentazione odierna si è fatto riferimento alla stagione 2019 di BMW fatta sì di buoni risultati (4 podi ed 1 pole position) ma anche tanti problemi tecnici che hanno afflitto la giovanissima S1000RR. Sta a Tom ed Eugene tirare fuori il meglio da una moto che non ha ancora espresso il suo massimo potenziale, ancora inespresso, causa qualche naturale problema di gioventù.

Laverty ha così commentato la scelta di BMW: “Sono estremamente grato a BMW di avermi scelto per il 2020 e per la fiducia che ha riposto in me. Spero di ripagarli con qualche vittoria e so che la moto ne è capace dopo la stagione di debutto che ha visto la RR sul podio diverse volte. Spero di potermi aggiungere a questo dato nel 2020”.

Queste invece le parole del suo prossimo compagno di box Tom Sykes: “Riguardo la stagione 2019, penso che la nuova S1000RR sia stata in grado di esprimere un buon potenziale, considerando che il progetto è partito molto tardi e penso che quello che abbiamo raccolto sia stato impressionante. La cosa buona è che durante la stagione abbiamo raccolto molti dati ed informazioni che ci saranno utili durante l’inverno per prepararci al 2020. Sono contento di continuare con il BMW Motorrad WorldSBK team e chiaramente il mio obiettivo è vincere le gare e penso che con un po’ più di tempo e di sviluppo ciò si possa raggiungere. Non vedo l’ora di iniziare il nostro programma 2020”.

In conclusione arrivano anche le parole di Shaun Muir, team manager della squadra: “È stata una stagione maniacale, l'intero rapporto con BMW Motorrad e SMR è iniziato molto tardi, sapevamo quindi che la sfida sarebbe stata difficile nel primo anno. Andando verso il 2020 possiamo vedere il successo che abbiamo ottenuto nel 2019 e lavorare sulle buone basi che abbiamo costruito. Sono particolarmente contento del modo in cui abbiamo costantemente sviluppato la BMW S 1000 RR al nostro ritmo, abbiamo lavorato in modo tale da essere costretti a fare i conti e ora dobbiamo portarla al livello successivo. Con la nuova aggiunta di Eugene Laverty, che affiancherà Tom Sykes nel 2020, riteniamo di poter portare quella sfida a un altro livello e una sfida per le vittorie”.

Marco Pezzoni