Gasly aveva pochi giorni fa ufficializzato la sua presenza nella serie giapponese, saltando il Gran Premio di Formula 1 sul tracciato americano di Austin, anche per la volontà espressa dalla Honda di potersi giocare le proprie carte per il titolo. Il pilota originario di Rouen è quindi stato sostituito dal neozelandese Brendon Hartley, il quale è al volante della monoposto faentina nell'appuntamento statunitense. 

Nulla da rimproverare al francese, che ha comunque svolto una stagione di esordio pazzesca, anche se si è dovuto "accontentare" della piazza d'onore: il pilota del team Mugen ha infatti ottenuto un terzo posto nelle qualifiche ed un secondo posto nella gara di Sugo, insieme a due vittorie colte nei round di Motegi e Autopolis. Risultati che sicuramente hanno stupito il Dr Helmut Marko e tutta la scuderia Toro Rosso e che hanno contribuito alla promozione nella casa italiana. 

Per Gasly è ora tempo di concentrarsi sulla tappa messicana di Formula 1, in programma il prossimo week-end, per dimostrare ancora una volta di essersi meritato un sedile da titolare nella massima serie.

Giulia Scalerandi