WSBK | La Superbike si sposta a Donington, ma c’è un grande assente

The show must go on. Quante volte questa frase è stata usata per meglio rappresentare un mondo, quello dello show business, disposto a grandi compromessi pur di tutelare i propri interessi? In questo caso quel famoso “must” potrebbe essere un consiglio, un favore, più che un obbligo. Dopo giorni passati nell’apprensione e terminati con l’annuncio della morte di Nicky, è di vitale importanza tornare in pista al più presto. La Superbike ha avuto la fortuna di conoscerlo prima che fosse troppo tardi. Era venuto per essere il primo pilota a vincere un titolo nella MotoGp e poi nella Superbike, ma un destino beffardo non gli ha lasciato giocare liberamente le sue chances. Poco cambia. Il ragazzo del Kentucky che correva col numero del padre rimarrà per sempre nei cuori di chi gli ha voluto bene. Si devono riaccendere i motori, solo così i cuori di chi sapeva chi fosse un certo Nicholas Patrick Hayden proveniente da Owensboro torneranno a battere.

Il tracciato situato nei pressi della foresta di Sherwood mette fieramente a disposizione i propri terreni, affinché i piloti della Superbike possano rendere il giusto onore al compagno mancato. La speranza è quella di poter godere di un bellissimo weekend di gara, che probabilmente vedrà contendersi al vertice i soliti Rea e Davies, ma con l’aggiunta del padrone di casa: qui Tom Sykes vince da quattro stagioni e pare non voglia fermarsi ancora. Tra le fila delle Kawasaki si rivedrà anche Leon Haslam, alla prima apparizione con i colori del team Puccetti, dopo i bei test invernali svolti a Jerez. In Supersport si rinnova la sfida a distanza tra l’attuale leader Mahias e il pilota più in forma del momento, il turco Sofuoglu. All’appello sono chiamati anche Cluzel e Jacobsen, oltre a Federico Caricasulo e il connazionale Gamarino, in costante crescita da inizio campionato.

Combattuta anche la situazione che si sta delineando in Superstock: Rinaldi ha occupato finora sempre una posizione sul podio, ma la concorrenza composta da Razgatlioglu, Tamburini e Marino non sembra voler cedere all’italiano del team Aruba lo scettro di principe della categoria anzitempo. In pista anche i pilotini della SSP300, capitanati dall’olandese Scott Deroue vincitore degli ultimi due round.

Ancore poche ore e l’enorme silenzio calato in questi drammatici giorni verrà finalmente interrotto. Le moto stanno per scendere in pista ed un’altra pagina sportiva si aggiungerà al libro del motociclismo, libro in cui Nicky Hayden ha contribuito a scrivere bellissimi capitoli e nel quale vivrà in eterno.

Il programma del weekend:

Sabato 28 maggio
ore 10.00, Superbike, Prove Libere 3, Italia 2
ore 10.25 Supersport, Prove Libere 3, Italia 2
ore 11.30 Superstock, Qualifiche, Italia 2
ore 12.15, Superbike, Superpole 1, Italia 1 e Italia 2
ore 12.40, Superbike, Superpole 2, Italia 1 e Italia 2
ore 13.15 Supersport, Superpole 1, Italia 2
ore 13.40 Supersport, Superpole 2, Italia 2
ore 16.00, Superbike, Gara 1, Italia1, Italia 2, (ore 22.30 replica su Eurosport 2)

Domenica 29 maggio
ore 10.00, Supersport, Warm Up, Italia 2
ore 10.25, Superstock, Warm Up, Italia 2
ore 10.50, Superbike, Warm Up, Italia 2
ore 13.00, Supersport, Gara, Italia 2 (ore 22.00 replica su Eurosport 2)
ore 14.15, Superstock, Gara, Italia 2
ore 16.00, Superbike, Gara 2, Italia 1, Italia 2 (ore 21.30 replica su Eurosport 2) 

Andrea Rocca @AndreaRoccaOff

 

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