MotoGP | GP Aragón: Aldeguer e Di Giannantonio, quando il rischio paga
La scelta audace di montare la gomma media al posteriore, ripaga Aldeguer e Di Giannantonio che chiudono 3° e 7°.

La scelta audace di montare la gomma media al posteriore, ha ripagato Fermín Aldeguer e Fabio Di Giannantonio nella Sprint di MotoGP. Lo spagnolo del team Gresini ha chiuso in terza posizione, mentre l'italiano in sesta alle spalle di Pedro Acosta.
La gomma media: una scelta rischiosa, ma che premia
Alla vigilia della Sprint del GP di Aragón, montare la gomma media al posteriore era una scelta azzardata e sono pochi i piloti che hanno deciso di prendersi questo rischio. Tra questi Fermín Aldeguer. Il rookie del team Gresini, partito dalla settima posizione in griglia ha chiuso in terza posizione. In particolare nella seconda metà della gara, il #54 ha dimostrato di avere un passo diverso rispetto ai suoi avversari. E proprio negli ultimi giri ha portato il sorpasso decisivo a Franco Morbidelli che gli ha permesso di salire sul podio.

Una decisione rischiosa che ha dato i suoi frutti anche per Fabio Di Giannantonio. Il pilota VR46 è partito dalla decima posizione in griglia, chiudendo poi la gara in sesta posizione alle spalle di Pedro Acosta e non lontano dal compagno di squadra, Franco Morbidelli. La gomma media è sembrata essere quindi la scelta giusta nella giornata di oggi, basti guardare la rimonta di Marco Bezzecchi, da ventesimo a ottavo. Una strategia riuscita alla perfezione, ma forse con una qualifica migliore i risultati sarebbero stati diversi. Ad entrambi i piloti infatti è mancato un giro veloce in Q2 che gli permettesse di partire più avanti. La Sprint ha permesso però di raccogliere dati in vista della giornata di domani e ha dato informazioni importanti anche i rivali.
Aldeguer: “Domani abbiamo una buona opportunità”
Al termine della gara che regala al team Gresini un altro doppio podio, Aldeguer ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Domani dobbiamo essere attenti perché anche se la media è più dura della soft, si deve gestire perché fa tanto caldo. Oggi forse ne avevamo un po' di più rispetto al resto, nell'ultima parte. Perché la soft è vero che ne aveva un po' di più, per questo ho avuto questa lotta con Pedro Acosta e gli altri sono andati via. Però abbiamo tante informazioni più degli altri e domani abbiamo una buona opportunità”.
Lo spagnolo ha anche riflettuto sulla sua qualifica: “Oggi avevo un buon feeling in qualifica, dal quarto avevo meno di 60 millesimi. Ho fatto tanti errori durante la qualifica, devo mettere a posto questo e così sono sicuro che avremo qualche vantaggio”.
Anche Fabio Di Giannantonio ha commentato la sua gara: “Ho fatto un'ottima partenza, la migliore di sempre. Mi sono messo in una buona posizione e ho cercato di sfruttare la seconda parte di gara, perché avevo la media. Ho voluto prendere un po' di informazioni per domani. E alla fine è stata una buona mossa perché la media funzionava bene ed ero anche forte in frenata. Ci ho messo tanto a passare Quartararo, se avessi passato Quartararo prima, secondo me, avrei fatto qualcosa in più”.
Giulia Pea