WRC | Central European Rally, day 1: Ogier subito leader
Il francese ha iniziato nel migliore dei modi l'ultimo rally europeo della stagione, precedendo Rovanpera e Fourmaux.

Le due ripetizioni della veloce prova speciale Golf und Therme hanno aperto il Central European Rally, terz’ultimo appuntamento stagionale del WRC. Sebastien Ogier si è subito portato in testa alla classifica sin dal primo pomeriggio, lanciando un chiaro segnale a tutti i rivali. Alle sue spalle si sono piazzati Kalle Rovanpera e Adrien Fourmaux.
Seb molto veloce, Evans sbaglia subito
Il sole ha accompagnato gli equipaggi nel corso di questa prima giornata sulle strade della Germania, precisamente della Baviera. Domani il rally sarà inizialmente ancora di scena nel territorio teutonico, prima di spostarsi in Repubblica Ceca, la cui capitale Praga ha ospitato la spettacolare cerimonia d’apertura, e poi in Austria per il gran finale di domenica. Un rally unico nella sua specie, che è però ormai arrivato alla sua ultima edizione, perlomeno in questa conformazione; diversi contatti sono però già avviati per un ritorno nel 2027, con il mitico Nurburgring come centro nevralgico.
Sebastien Ogier, a caccia del suo nono titolo WRC, ha preso subito il comando delle operazioni sfruttando anche la posizione di partenza. Nella prima speciale di giornata ha fatto segnare il miglior tempo con il crono di 6:24.5, con un vantaggio di 1.7 secondi su Fourmaux e Rovanpera alle sue spalle. Nella seconda ripetizione il finlandese, che ha appena annunciato il suo passaggio a fine stagione alle gare su pista, lo ha preceduto di solo un decimo, andando a far segnare lo scratch. Al termine della giornata, però, Ogier si è trovato a guidare la classifica con 1.6 secondi di vantaggio proprio sul team mate, che comunque non ha mollato la presa.
Una prima giornata più travagliata quella che ha visto protagonista colui che è secondo in classifica generale per soli due punti, vale a dire Elfyn Evans. Il gallese ha commesso un errore nella prima speciale, quando è arrivato lungo alla chicane e ha urtato una delle balle di fieno poste per delimitarla. Poco male, comunque, con Evans che al momento occupa la sesta posizione a sei secondi dal leader, alle spalle anche di Katsuta e Pajari. La sensazione è che domani sia la giornata decisiva per lui, che non dovrà sbagliare nulla adottando un atteggiamento certamente più aggressivo.
Bene Fourmaux nonostante... il buio
In terza piazza provvisoria ha chiuso Adrien Fourmaux, primo della pattuglia Hyundai. Il francese ha fatto segnare lo stesso identico tempo di Kalle Rovanpera nel primo passaggio, ma ha poi perso 2.3 secondi nella ripetizione che lo hanno portato a 3.9 dal leader Ogier. Il francese, data la posizione di partenza, ha certamente patito maggiormente il buio sempre più incombente sulla campagna tedesca, che invece ha risparmiato i primi a partire. Effettivamente, il pilota di Toyota ha completato la giornata addirittura senza montare i fari ausiliari, cosa che invece hanno dovuto fare tutti gli altri equipaggi.
Giornata interlocutoria, invece, per gli altri uomini della casa coreana. Ott Tanak ha preceduto Thierry Neuville per soli due decimi di secondo, ma si è comunque trovato staccato di più di sei secondi rispetto al leader. In generale, le vetture i20 sono sembrate patire maggiormente le chiazze di umido e sporco sul tracciato rispetto alle Toyota. A chiudere il plotone delle dieci Rally1 sono state le due Ford Puma, con Munster davanti a McErlean, non particolarmente a suo agio con le veloci strade tedesche.
WRC2: Cachòn guida su Solberg
Nella categoria cadetta, lo spagnolo Cachòn si è confermato velocissimo sull’asfalto con la sua Toyota Yaris, precedendo il già incoronato campione Oliver Solberg. La terza piazza provvisoria è andata a Léo Rossell sulla Citroen C3.

Appuntamento ora a domani, con sei speciali che ci daranno certamente un’idea più chiara dei valori in campo sulle strade tedesche.
Nicola Saglia