F1 | GP Ungheria, FP3: tocca a Piastri portarsi davanti, Ferrari prima degli... umani
Ancora le due McLaren a guidare il gruppo e sembrare imbattibili; Leclerc terzo a quattro decimi.

Poco da fare in Ungheria nel corso delle FP3 per gli altri team: McLaren resta la dominatrice assoluta di questa stagione F1. Il duo formato da Piastri e Norris si è portato ancora una volta davanti a tutti, con l’australiano che questa volta ha ottenuto la miglior prestazione, precedendo il team mate inglese di soli 32 millesimi. Le due Ferrari si sono messe alle spalle dei leader, prime degli altri, anche se Leclerc ha preso quattro decimi nella simulazione di giro veloce e Hamilton addirittura sette.
Piastri e Norris imprendibili, Leclerc estrae il massimo
Il tempo di Oscar Piastri è qualcosa di incredibile, soprattutto pensando che non siamo ancora in qualifica: 1:14.916. L’australiano è sembrato aver fatto un passo avanti importante rispetto alla giornata di ieri, riuscendo per la prima volta a portarsi davanti a Lando Norris, anche se per solo 32 millesimi. Un dominio sostanziale quello dei due piloti di Woking, che sembrano veramente non avere rivali in questo frangente e su questa pista in particolare. La forza delle vetture arancio-nere è quella di riuscire a far lavorare bene le gomme nuove per tutta la durata del giro veloce, mentre le altre squadre non riescono ad arrivare negli ultimi due curvoni con ancora la prestazione all’interno degli pneumatici.
Questo è quello che è successo alle Ferrari, le uniche due vetture a cercare in qualche modo di avvicinarsi ai due davanti. Leclerc ha chiuso il suo secondo tentativo in 1:15.315, a quasi quattro decimi dal leader. Più staccato Hamilton, a tre decimi dal team mate, rispetto al quale nei primi due settori l’inglese continua a fare tanta fatica. Ferrari sembra aver lavorato bene ed essere in uno stato di forma migliore rispetto ai diretti competitor sul tracciato dell’Hungaroring: ora occorre tramutare tutto ciò in prestazione in vista della qualifica e, soprattutto, della gara di domani.
Bene Antonelli, Aston Martin e Kick Sauber; Red Bull nel baratro
Una buona sessione di prove libere quella di Andrea Kimi Antonelli, che ha assoluta necessità di tornare a segnare punti importanti nel corso di questa sua prima stagione in F1. Quinto tempo il suo, a meno di un decimo da Hamilton e davanti alle due Aston Martin, ancora una volta molto positive come visto nella giornata di ieri. Dopo un opaco Russell (ottavo), da segnalare la presenza delle due Kick Sauber a chiusura della top ten.
Male invece la Red Bull, con Max Verstappen ancora una volta fuori dalla top ten e Tsunoda addirittura penultimo e molto staccato dai tempi non solo dei migliori, ma anche del proprio team mate. La scuderia di Milton Keynes nei primi minuti sembrava essere riuscita ancora una volta a trovare il bandolo della matassa, come spesso avvenuto in passato, mentre poi con il progredire della sessione Max non è riuscito ad andare oltre il tempo di 1:16.162, a 1.2 dal leader Piastri.
In vista della qualifica che si terrà oggi alle 16:00, sembra veramente impossibile pensare ad una vettura diversa dalla McLaren in pole position. La sfida interessante sarà soprattutto per la seconda fila, con Ferrari che deve assolutamente lottare per ottenerla; attenzione anche alla battaglia per l’ingresso in Q3, che sarà molto serrata.

Nicola Saglia