F1 | GP Ungheria, FP2: dominio McLaren, sorpresa Aston Martin
Il team di Woking chiude nuovamente al top anche la seconda sessione, con Norris davanti a Piastri. Bene Leclerc in P3

Continua il predominio targato McLaren nella prima giornata del GP Ungheria, in programma domenica sul tracciato di Budapest. Il team di Woking, dopo aver monopolizzato la sessione del mattino, si è ripetuto anche nelle Libere 2 con Lando Norris che ha nuovamente preceduto Oscar Piastri. Mentre la Ferrari sembra in grado di mantenere il ruolo di seconda forza, grazie soprattutto ad un Leclerc capace di restare in scia delle monoposto papaya, la sorpresa di giornata è stata indubbiamente rappresentata da Aston Martin, con Stroll e Alonso che hanno chiuso in quarta e quinta piazza.
McLaren vola a Budapest
Il venerdì dell'Hungaroring va in archivio con un altro 1-2 firmato McLaren. Sul tortuoso tracciato ungherese, rinnovato nelle proprie infrastrutture e parzialmente riasfaltato, il team britannico ha dominato anche la seconda sessione di prove libere, con Lando Norris nuovamente in grado di imporsi nei confronti del compagno di squadra Oscar Piastri, grazie al crono di 1:15.624 che gli ha permesso di precedere l'australiano con un gap di 291 millesimi. A pesare sul ritardo di quest'ultimo una leggera sbavatura nel T2, che ha impedito al leader del mondiale di avvicinarsi alla prestazione del proprio team mate. In ogni caso, la supremazia della scuderia di Woking non è mai apparsa in discussione, con la pioggia (prevista per domani e con una percentuale ancora più elevata nella giornata di domenica) che al momento sembrerebbe rappresentare l'unica speranza per gli avversari di inserirsi nella lotta al vertice.
Ferrari seconda forza, Aston Martin sorprende
La Ferrari ha completato una giornata piuttosto positiva con un nuovo terzo posto per Charles Leclerc, il quale ha rimediato un distacco di quattro decimi dalla vetta, mentre Hamilton (che ha adottato nelle FP2 una configurazione dell'ala posteriore simile al compagno e quindi leggermente più scarica) si è dovuto accontentare della settima posizione a tre decimi dal compagno. Tra i due si sono inserite a sorpresa le due Aston Martin: Lance Stroll ha chiuso quarto e subito davanti a Fernando Alonso, quest'ultimo apparso nuovamente in forma dopo essere stato costretto a saltare la sessione del mattino in seguito ad un problema di natura muscolare. Interessante capire se quello del team di Gaydon rappresenti solo un fuoco di paglia, oppure se le caratteristiche del tracciato ungherese possano in qualche modo favorire una buona prestazione da parte dell'AMR25.
Verstappen critico: “Come guidare sul ghiaccio”
Chi è apparso in evidente difficoltà, invece, è stato Max Verstappen: il campione del mondo si è più volte lamentato dell'instabilità della sua Red Bull, al punto da essere costretto a chiudere la sessione con uno scialbo 14° tempo e addirittura alle spalle del compagno Yuki Tsunoda. Per l'olandese, inoltre, un curioso contrattempo: nel bel mezzo della sessione, infatti, si è ritrovato quello che è sembrato essere un panno dimenticato dai meccanici nel proprio abitacolo; Max non ci ha pensato due volte a liberarsene subito dopo curva 3, guadagnandosi una convocazione da parte degli Stewards nel post-sessione.
La Mercedes ha piazzato entrambe le monoposto all'interno della Top-10, con Russell settimo e Antonelli (rallentato dal traffico nel giro buono) in decima posizione. Si è confermato su ottimi livelli anche nelle FP2 Isack Hadjar (ottavo, dopo la P4 del mattino), mentre a chiudere la classifica si sono piazzate le due Alpine con Gasly davanti a Colapinto.
Gli appuntamenti di domani
Domani i motori si riaccenderanno per le FP3 del GP Ungheria alle 12:30, mentre le qualifiche scatteranno alle 16:00, con l'incognita legata alla possibile pioggia che potrebbe complicare i piani per quello che sembra poter essere a tutti gli effetti un affare privato tra le due McLaren nella lotta per la pole position.
Marco Privitera
