Credits: Jota Sport / X.com
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La “settimana sacra” della 24 Ore di Le Mans 2025 si apre con una Cadillac davanti a tutti. La vettura #12 di Hertz Team JOTA ha firmato il miglior tempo nelle qualifiche per la Hyperpole, precedendo la BMW #15 e la Ferrari #51 in una sessione che non ha mancato di consegnarci delle grandi sorprese soprattutto nella classe regina del FIA World Endurance Championship.

Lynn parte fortissimo, bene le Ferrari

Il marchio GM aveva cominciato bene la giornata primeggiando nella sessione di prove libere del pomeriggio ed ha continuato su quell’andatura anche nella sessione di qualifiche, con un Alex Lynn che è stato capace di portare la sua V.Series-R #12 a firmare il giro più veloce di giornata in 3:22.847. Sotto il muro del 23 troviamo anche Dries Vanthoor con la BMW M Hybrid V8 #15 in seconda posizione a confermare la grande fiducia con cui la casa bavarese arriva all’appuntamento della Sarthe insieme al Team WRT.

Buon inizio anche per la Ferrari reduce da tre vittorie nelle prime tre gare del FIA WEC 2025, nonché dai due successi consecutivi a Le Mans: tutte e tre le 499P schierate dal Cavallino Rampante sono riuscite a passare il taglio, con la vettura ufficiale #51 di Antonio Giovinazzi in terza posizione (a 316 millesimi da Lynn) davanti alla Cadillac JOTA #38 di Sébastien Bourdais. Quinta posizione per Antonio Fuoco sulla Ferrari #50 (+0.667), mentre la 499P #83 di AF Corse ha concluso la giornata con l'11° tempo di Robert Kubica utile a timbrare il ticket per la Hyperpole.

Esclusa la Porsche #6, in Hyperpole ci va la Aston Martin

Kévin Estre aveva messo la Porsche #6 in quarta posizione, ma la vettura del team Penske è stata esclusa dalle qualifiche per essere stata sotto il peso minimo nelle verifiche tecniche. La casa di Stoccarda può comunque contare sulla 963 #5 con Julien Andlauer in sesta posizione, seguono la BMW #20 con Robin Frijns e la Cadillac #311 del team Whelen (IMSA) con Jack Aitken. Nono posto per Mick Schumacher sulla Alpine #36, subito dietro troviamo la Toyota come grande delusione di giornata: la GR010 Hybrid #8 di Brendon Hartley passa con fatica grazie al 10° tempo del neozelandese, mentre la vettura #7 di Nyck de Vries perde tutto nelle ultime curve (causa traffico e bandiere gialle) e si vede esclusa dall’Hyperpole con un sorprendente 16° posto.

Nella fase finale delle qualifiche sono riusciti a spuntarla anche Cadillac WTR #101 e Porsche Penske #4, ammessi alla Hyperpole insieme alla Alpine #35, quattordicesima e dentro nonostante una foratura della posteriore sinistra nell'ultimo settore. L'esclusione della Porsche #6 va a premiare dunque la Aston Martin che riesce a qualificarsi per la Hyperpole al primo tentativo con la Valkyrie #009 di un sontuoso Marco Sørensen autore del 15° tempo finale. Disastro invece per la Peugeot con la #94 (Vandoorne) e la #93 (Vergne) che partiranno dalla 17a e 18a posizione, davanti solamente alla Proton Competition Porsche #99, alla Aston Martin THOR #007 e alla Porsche Penske #6.

Resoconto LMP2 e LMGT3

Al Harthy BMW WRT GT3 24h Le Mans 2025
Credits: BMW M Motorsport / X.com

Nella LMP2 è un poker di vetture PRO-AM davanti a tutti con la #199 AO by TF di Louis Deétraz a firmare il miglior tempo in 3:35.472. Appena dietro troviamo la #23 United Autosports di Ben Hanley e la #45 Algarve Pro Racing di Alex Quinn sotto il muro del 3:36, con entrambi i team che riescono a piazzare entrambe le loro Oreca nella Hyperpole. Al quarto posto spunta Mathias Beche con #29 TDS Racing davanti a Pietro Fittipaldi sulla #22 United Autosports, a seguire avanzano alla fase finale anche #48 VDS Panis Racing, #25 Algarve Pro Racing, #43 Inter Europol Competition, #28 IDEC Sport, #16 RLR M Sport, #183 AF Corse e #37 CLX – Pure Racing. Esclusi di lusso invece André Lotterer (14°) con la #18 IDEC Sport e Luca Ghiotto (16°) con la #34 Inter Europol Racing (PRO-AM).

In LMGT3 è stato Ahmad Al Harthy con la #46 Team WRT BMW a passare alla Hyperpole col giro più veloce in 3:56.875. Seguono Ian James sulla #27 Heart Of Racing Aston Martin e Ryan Hardwick sulla #92 Manthey 1st Phorm Porsche. Tre Ferrari si qualificano alla Hyperpole con la #193 Ziggo Sport Tempesta di Jonathan Hui in settima posizione e le due vetture #21 e #54 di Vista AF Corse in nona e decima posizione con François Hériau e Thomas Flohr. Insieme a loro torneranno in pista domani anche #78 Akkodis ASP Lexus, #81 TF Sport Corvette, #88 Proton Competition Ford, #59 United Autosports McLaren, #61 Iron Lynx Mercedes e #95 United Autosports McLaren. Fuori invece in 16a posizione la #33 TF Sport prima in classifica dopo che Ben Keating è rimasto fregato dalla bandiera rossa per l’incidente della #150 Richard Mille AF Corse Ferrari alla prima chicane del Mulsanne (due le interruzioni, con la prima causata dai problemi tecnici alla Mercedes #60). 

Dopo questa prima sessione di qualifiche già appassionante, ora l'appuntamento è per l'attesa Hyperpole in programma domani sera. Si inizia alle ore 20:00 con le classi LMP2 e le LMGT3 prima di dare spazio alle Hypercar che dalle 21:05 scenderanno in pista al Circuit de la Sarthe per tentare di conquistare la pole position della 24 Ore di Le Mans 2025.

Andrea Mattavelli