Credits: Penske Entertainment, Chris Jones
Credits: Penske Entertainment, Chris Jones

Will Power torna in pole position, conquistando la partenza al palo per la Bommarito 500 con una media al di sopra delle 180 mph: per lui si tratta della 71sima pole in carriera e della quinta sul tracciato del World Wide Technology Raceway.

Accanto a lui partirà Scott McLaughlin, che completa l'uno-due Penske.Will Power torna in pole position, conquistando la partenza al palo per la Bommarito 500 con una media al di sopra delle 180 mph: per lui si tratta della 71sima pole in carriera e della quinta sul tracciato del World Wide Technology Raceway. Accanto a lui partirà Scott McLaughlin, che completa l'uno-due Penske.

Pioggia e ritardi

Ci sono volute alcune ore di ritardo per dare il via alle sessioni del sabato, dopo la pioggia sul World Wide Technology Raceway al mattino, ma una volta messe in pista le monoposto, nelle prove finali Josef Newgarden ha svettato con un giro sulla media di 178,243 mph, davanti al compagno di squadra Scott McLaughlin, mettendo le fondamenta per una giornata di gloria del team Penske.

Nella sessione di qualifica le monoposto sono scese in pista con ordine inverso rispetto alla posizione di campionato, giocando la pole position sulla media calcolata su due giri. Con la pista in condizioni ottimali, Power ha sfruttato il momento, girando ad una media di 180.329 mph, valore totalmente fuori portata per il resto del gruppo, che vede McLaughlin in seconda posizione, accreditato di una media di 179.783 mph.

Vale la pena notare come i primi cinque posti in griglia siano andati a piloti motorizzati Chevrolet. Per Alex Palou, vincitore a Indy 500 e leader in campionato, la qualifica vede solo una nona posizione: nei due giri validi per la casella in griglia, lo spagnolo non è mai stato in condizione di impensierire le prime posizioni. Meritano una segnalazione la prestazione di Pato O'Ward, terzo, e Colton Herta, ottavo.

Classifica

Credits: www.indycar.com
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Luca Colombo