Un solo giorno di riposo post gara ed i piloti della MotoGP tornano in pista per affrontare l’ultima fatica di un 2017 tiratissimo e con la lotta per il titolo finita solamente all’ultima gara di Valencia di domenica pomeriggio. Nel mix di vecchie conoscenze, volti nuovi e cambi di moto, i piloti sono scesi in pista per l’ultimo test 2017, importantissimo per trovare il giusto feeling con le moto in chiave 2018 vista la massiccia riduzione delle giornate di test imposta dal nuovo regolamento approvato qualche settimana fa. Iniziamo con ordine:

Volti nuovi

Per questo ultimo test dell’anno e primo per i rookie arrivati dalla Moto2, sono scesi in pista: Franco Morbidelli (Honda Marc VDS) fresco di titolo della Moto2, il giapponese Taka Nakagami (Honda LCR con sponsor Idemitsu) “imposto” dalla stessa Honda e Xavier Simeon, belga, sulla Ducati del team Reale Avintia. Presente anche il team mate di Morbidelli, Tom Luthi che ai prossimi test di Jerez verrà rimpiazzato, in quanto ancora convalescente dopo l’operazione alla caviglia, da Alex Marquez.

Cambi di moto

Hanno cambiato moto durante il mercato estivo: Jack Miller (da Honda a Ducati), Scott Redding (da Ducati ad Aprilia), Tito Rabat (da Honda a Ducati). Jack Miller avrà una Ducati GP17, Bautista anche lui una GP17, idem Rabat, Abraham invece lascia la GP15 per salire su una GP16 così come Simeon. Assente dal test di Valencia anche il tedesco Jonas Folger, affetto dalla sindrome di Gilbert ed il cui recupero sembra procedere bene ma ancora non si conoscono i tempi esatti per rivederlo in sella alla sua M1

Day 1, martedì 14

Ranghi ridotti per il day 1 dei test di Valencia. Oltre infatti a Folger, non hanno preso parte alla prima sessione i due piloti Suzuki Rins e Iannone colpiti da gastroenterite e costretti a rimanere fermi per tutta la giornata. Brutto incidente invece per Alvaro Bautista alla prima uscita con la GP17. Lo spagnolo è stato trasportato prima al centro medico del circuito e poi in ospedale per accertamenti e gli è stato sconsigliato di proseguire la sessione.

Botto per Rossi alla curva 10 che ha letteralmente demolito la sua M1 ed un altro salvataggio dei suoi di Marc Marquez. In Yamaha stanno provando tantissime soluzioni per ovviare ai problemi che hanno afflitto la M1 2017, si è tentata anche la strada di una moto ibrida con telaio 2016 e carene 2017 per vedere se c’erano dei miglioramenti soprattutto dal lato consumo gomme, il vero problema della M1. 

Il miglior tempo del day 1 è di Maverick Vinales con 1’30”189 seguito dal francese Johann Zarco e terzo tempo per Marquez. Subito a suo agio con la Ducati Jack Miller autore del 5° tempo, i rookie Nakagami e Morbidelli sono rispettivamente 17° e 18°

Classifica del day 1

1. Maverick Vinales

2. Johann Zarco

3. Marc Marquez

4. Valentino Rossi

5. Jack Miller

6. Aleix Espargarò

7. Andrea Dovizioso

8. Jorge Lorenzo

9. Pol Espargarò

10. Cal Crutchlow

11. Dani Pedrosa

12. Bradley Smith

13. Tito Rabat

14. Danilo Petrucci

15. Scott Redding

16. Karel Abraham

17. Taka Nakagami

18. Franco Morbidelli

19. Takumi Takahashi

20. Xavier Simeon

Day 2, mercoledì 15

Prima caduta in MotoGP per Franco Morbidelli, nessuna conseguenza per il Morbido. Prima caduta in Ducati anche per Jack Miller che però continua a trovarsi già a suo agio con la GP17. Non prendono parte al day 2 entrambi i piloti Aspar Ducati Bautista ed Abraham mentre Rins e Iannone hanno recuperato dalla gastroenterite e sono regolarmente in sella alle loro Suzuki. Continuano gli esperimenti in Yamaha, con Zarco anche lui coinvolto nello sviluppo delle soluzioni per il 2018 ed al quale è stata affidata la M1 2017. Sempre soluzioni ibride sulle moto di Iwata, telaio 2016 più carene e motore 2018 per testare la bontà del motore che a detta dei piloti è più potente del 2017. Marc Marquez chiude il 2017 con il miglior tempo dei test in 1’30”033, lo segue Dani Pedrosa ad oltre 4 decimi con Zarco in terza posizione. Rossi è 7°, Iannone 9°, Dovizioso 15°, Morbidelli 16°, Petrucci 18°

Classifica del day 2

1. Marc Marquez

2. Dani Pedrosa

3. Johann Zarco

4. Jorge Lorenzo

5. Maverick Vinales

6. Cal Crutchlow

7. Valentino Rossi

8. Jack Miller

9. Andrea Iannone

10. Aleix Espargarò

11. Pol Espargarò

12. Bradley Smith

13. Tito Rabat

14. Alex Rins

15. Andrea Dovizioso

16. Franco Morbidelli

17. Taka Nakagami

18. Danilo Petrucci

19. Scott Redding

20. Xavier Simeon

21. Takumi Takahashi

Marco Pezzoni - @marcopezz2387