La gara

Dopo le qualifiche di ieri ci sono tutti i presupposti per vedere una bella bagarre per la vittoria tra Vinales, vincitore delle prime due gare, e Marquez, a suo agio in terra americana. Bagarre che ci sarà anche per la terza posizione tra Rossi, Pedrosa e Zarco, vera sorpresa di questo inizio di stagione. 

Tutti i pronostici della vigilia vengono però spazzati via già dalla partenza, quando Pedrosa va a bruciare il suo compagno di box Marquez, transitando per primo alla staccata di curva 1. Buono lo spunto anche di Rossi che brucia Vinales incollandosi alle Honda. Anche Lorenzo non è male in partenza, tallonato però da un arrembante Johann Zarco con la M1 del team Tech 3. Quest'ultimo si sbarazza di Jorge Lorenzo, mettendo nel mirino le due Yamaha ufficiali davanti a sé tirandosi dietro lo stesso ducatista, quindi Crutchlow e Dovizioso

Al giro 2 la svolta della gara: Vinales sparisce dai radar mentre stava inseguendo il suo compagno di box Rossi. Scivolata di anteriore per la Yamaha numero 25 e addio leadership del mondiale che passa nelle mani del pesarese, con la terza posizione attualmente occupata. 

Rossi è bravo nell’impedire la fuga delle Honda, con Marquez che non riesce a passare Pedrosa e Zarco si avvicina alla Yamaha ufficiale numero 46. Crutchlow attacca e passa Jorge Lorenzo mettendosi in quinta posizione.

Dopo il contatto ravvicinato tra Rossi e Vinales nelle qualifiche, un altro contatto ravvicinato tra due Yamaha: stavolta protagonisti Rossi e Zarco. Il francese dà una leggera spallata a Rossi che è costretto a tagliare un pezzo di pista avvicinandosi a Marquez e traendo quindi vantaggio. Per Rossi arriverà la penalità di 0”3 secondi per aver tagliato la pista ed essersi avvantaggiato.

Marquez decide di rompere gli indugi: attacca e passa Pedrosa, ma Dani gli risponde egregiamente rimettendosi davanti. Il Cabroncito non si scompone e alla seconda occasione utile buca il suo team mate con un sorpasso impossibile. Sembra il preludio ad una fuga di Marquez ma non è così, perché Pedrosa gli rimane incollato. 

Camomillo infatti tiene botta ed alla prima occasione utile prova a bucare Capitan America, ma Marquez gli risponde da campione chiudendogli ogni spazio possibile. Rossi non riesce però ad approfittare della bagarre in casa Honda rimanendo sempre a 4-5 decimi da Pedrosa.

Sequenza di cadute e ritiri: Baz, Pol Espargarò, Aleix Espargarò, Alvaro Bautista, Sam Lowes, Karel Abraham.

Quello che non è riuscito una prima volta, solitamente riesce alla seconda. Marquez cambia ritmo e saluta Pedrosa rifilandogli prima 6 decimi, poi 1” a salire fino a 1”8. Rossi piano piano si avvicina a Pedrosa dopo aver creato un gap di sicurezza su Zarco che è stato ripreso da Crutchlow.

Dietro battaglia per la settima posizione tra Lorenzo e Iannone, con il pilota Suzuki che riesce ad aver ragione del maiorchino della Ducati, scaduto di posizioni dopo un promettente inizio.

Pedrosa non ne ha più per tenere il passo di Marquez che nel frattempo ha scavato il solco tra sé ed il compagno di box. Rossi ne approfitta per attaccare e passare Pedrosa e portarsi in seconda posizione. Il pilota Yamaha deve allungare su Pedrosa quel tanto che basta per poi scontare la penalità. Lavoro che compie egregiamente, prendendosi alla fine 2”3 secondi su Dani. Zarco e Crutchlow danno vita ad una bella battaglia, con il 35 che riesce ad aver ragione del francese di casa Yamaha Tech 3.

Lorenzo perde la posizione anche nei confronti di Petrucci, ma si difende dagli attacchi di Jack Miller.

Alla bandiera a scacchi dell’ultimo giro è Marquez a passare per primo sul traguardo con oltre 4” di vantaggio su Rossi, mentre Pedrosa completa il podio. Seguono Crutchlow, Zarco, Dovizioso, Iannone, Petrucci, Lorenzo, Miller, Folger.

Con questa vittoria Marquez si dimostra sempre più Capitan America, mentre Rossi con il secondo posto sale al comando della classifica di campionato con 6 punti di vantaggio su Vinales ed è l’unico a punteggio pieno dopo 3 gare.

 

Classifica finale della gara

1. Marc Marquez

2. Valentino Rossi

3. Dani Pedrosa

4. Cal Crutchlow

5. Johann Zarco

6. Andrea Dovizioso

7. Danilo Petrucci

8. Jorge Lorenzo

9. Jack Miller

10. Jonas Folger

 

Classifica del mondiale dopo 3 gare

1. Valentino Rossi        56 p.

2. Maverick Vinales         50 p.

3. Marc Marquez             38 p.

4. Andrea Dovizioso        30 p.

 

Prossimo appuntamento

Dopo questo primo trittico di gare extra Europa, il Mondiale si prende due settimane di pausa per ritornare nel Vecchio Continente e più precisamente a Jerez de la Frontera per il Gran Premio di Spagna, in programma nel weekend del 5-7 maggio.

Marco Pezzoni

 

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