FIA F3 | Hockenheim, Giovinazzi chiude da vice-campione
Sul tracciato di Hockenheim è andato in scena l'appuntamento conclusivo del FIA F.3 European Championbship, che già in occasione del precedente appuntamento aveva visto il titolo matematicamente assegnato allo svedese Felix Rosenqvist. Il weekend finale ha visto trionfare per la prima volta in gara-1 il canadese della FDA Lance Stroll, nella seconda manche il nostro Antonio Giovinazzi (il quale ha conquistato la piazza d'onore nel campionato) e la prova conclusiva il neo-campione Felix Rosenqvist, che ha così concluso una strepitosa annata per sè e per il team Prema Power. Proprio lo svedese ha terminato al comando nella classifica generale con 508 punti, davanti all'italiano del team Jagonya Ayam by Carlin a quota 412,5 punti e a Jake Dennis (377 punti) che è salito in terza piazza scavalcando Charles Leclerc, il quale si è invece laureato campione della serie per quanto riguarda gli esordienti.
Gara-1. Scattato dalla pole, Rosenqvist andava al comando della gara, seguito da Stroll e Dennis. Poco dopo Camara andava in testacoda, mentre Solomon urtava Moreno. A centro classifica Giovinazzi superava Leclerc, mentre Stroll attaccava Rosenqvist, salendo al comando. Un incidente coinvolgeva Chang ed Hyman, dunque la SC entrava in pista. Al re-start Dennis attaccava Rosenqvist, mentre Rao finiva in testacoda e Menezes veniva penalizzato con un drive-through per partenza anticipata. Poco dopo Sims sorpassava Giovinazzi, ma il pugliese si riprendeva la propria posizione. Alcune tornate dopo Sims e Leclerc attaccavano Giovinazzi, ma l'italiano sorpassava nuovamente l'avversario del team Van Amersfoort. Nelle fasi finali della manche Russell attaccava Leclerc e il mogenasco tentava di riprendersi la posizione senza riuscirci. Il primo a tagliare il traguardo era quindi Stroll davanti a Dennis e Rosenqvist. Il canadese saliva anche sul podio riservato agli esordienti, seguito da Gunther e Sims. Gli italiani presenti in pista concludevano la manche in sesta (Giovinazzi), dodicesima (Lorandi) e in quattordicesima piazza (Beretta).
Gara-2. A scattare dalla pole era Giovinazzi che si portava subito al comando della gara, seguito da Dennis e Rosenqvist. Dennis tentava l'attacco a Giovinazzi, senza riuscirci, mentre poco dopo Albon andava a sbattere contro le protezioni richiamando la SC in pista. Al re-start la Calderon urtava Moreno, mentre Jeffri usciva di pista, facendo entrare nuovamente la SC in pista. Al secondo re-start, Rosenqvist superava Dennis e tentava l'attacco a Giovinazzi, il quale poco dopo realizzava il giro più veloce. Dennis metteva a segno l'attacco su Rosenqvist, mentre Giovinazzi tornava a vincere, garantendosi la seconda piazza finale in campionato. A seguire il pugliese erano Dennis e Rosenqvist, mentre sul gradino più alto del podio riservato agli esordienti saliva Gunther, davanti a Jensen e Stroll. Gli altri italiani in pista concludevano la propria manche in 13^ piazza con Lorandi e in 20^ con Beretta.
Gara-3. La pista andava asciugandosi quando la manche prendeva il via: Rosenqvist si presentava davanti a tutti alla prima staccata, seguito da Albon e Dennis. Giovinazzi sorpassava Dennis, mentre poco dopo Sims attaccava Dennis e Giovinazzi, il quale scavalcava il pilota del team Prema. Albon tentava invano l'attacco a Rosenqvist, mentre Giovinazzi aveva la meglio su Dennis. Fittipaldi si ritirava, con la SC costretta ad entrare in pista. Al re-start la vettura di sicurezza entrava nuovamente in pista a del contatto fra Rao e Russell, dove il pilota del team Fortec urtava il connazionale che andava in testacoda. Al re-start Giovinazzi tentava l'attacco a Sims, senza riuscirci. Rao veniva penalizzato con un drive-through poichè ritenuto responsabile del contatto con Russelll. Giovinazzi scavalcava Sims e poco dopo la SC faceva l'ennesimo rientro in pista, in seguito al ritiro di Jeffri. Al re-start venivano assegnati 10 secondi di penalità a Tatiana Calderon, dopo il contatto con Lorandi. La SC entrava nuovamente in pista dopo la perdita dell'ala anteriore di Santino Ferrucci. Vinceva dunque Rosenqvist, seguito da Albon e Giovinazzi. Il thailandese del team Signature vinceva la manche riservata agli esordienti, davanti a Sims e Ilott. Nona piazza per Beretta, tredicesima posizione invece per l'altro italiano Lorandi.
A debuttare nell'ultimo round stagionale è stato Marvin Dienst, neo-campione della F4 ADAC a bordo della vettura del team Artline Engineering, mentre Gunther ha cambiato casacca, spostandosi dal team Mucke al team Prema.
Terminata la stagione con il neo-campione Rosenqvist, il prossimo appuntamento è per il prestigioso Grand Prix di Macao, in programma dal 19 al 22 novembre sul tracciato cittadino cinese.
Giulia Scalerandi