Si è concluso con un colpo di scena il tormentato weekend della Formula E a Berlino. Il vincitore della gara, Lucas Di Grassi, è stato squalificato dalla direzione corsa, e quindi privato della vitoria conquistata in pista ben quattro ore dopo la conclusione della stessa, provocando uno scossone nella classifica del Campionato.

Ma facciamo ordine: Trulli (poleman della tappa tedesca) scatta bene ma già alla seconda curva commette un piccolo errore che lo vede finire largo e farsi superare da Di Grassi, il quale incomincia la sua fuga "aiutato" dallo stesso Jarno che si tiene dietro tutto il gruppo. Man mano che passano i giri il vantaggio del brasiliano aumenta mentre l'abruzzese, in evidente difficoltà, viene sfilato dagli inseguitori scivolando nelle retrovie.

La lotteria dei pit stop non cambia particolarmente la classifica, con Di Grassi che va a vincere in solitaria l'e-prix di Berlino davanti a D’Ambrosio, Buemi, Duval, Piquet, Heidfeld, Sarrazin, Vergne, Bird e Vitantonio Liuzzi che così conquista il primo punto della sua stagione.

Poi il giallo finale, con la vettura numero 11 del team Audi Sport Abt che per violazione dell'articolo 3.1 del Regolamento Tecnico viene estromessa dalla classifica finale, come recita il comunicato: "La vettura vincitrice non ha passato le ispezioni post gara, durante le quali è stato scoperto che le paratie verticali dell’ala anteriore sono state modificate per includere alcune barre metalliche di rinforzo interne. Inoltre i commissari hanno scoperto che sei degli otto fori presenti sull’ala anteriore sono stati sigillati. I restanti fori hanno subito una filettatura tramite Helicoil e che il supporto di sostegno siglato LH220 ha subito il riempimento di uno strato e la smussatura del componente".

Immediata la replica del team Abt, che ha deciso di non fare ricorso, tramite le parole del proprietario Hans-Jürgen Abt: "Dopo aver fatto le necessarie riparazioni”, ha spiegato il proprietario del team, Hans-Jürgen Abt, “alcune parti non avevano più la loro forma originale così come specificato dal regolamento. In Formula E, le macchine e i pezzi di ricambio sono chiusi in scatole e trasportati in tutto il mondo. Una volta in pista, il team non ha il tempo o la possibilità di portare avanti le riparazioni con la stessa precisione che se fossimo a casa nella nostra fabbrica. Questa è una situazione che interessa tutti i team e per la quale dobbiamo trovare una soluzione comune in futuro".

Meno british la reazione di Lucas Di Grassi che con un tweet al veleno (in seguito rimosso su pressione dei vertici della Formula E) aveva ipotizzato congiure contro di lui scatenando una polemica a distanza con Sebastian Buemi : "Stanno cercando di rendermi dura la vittoria del campionato. Nessuna paura, torneremo presto a mettere in riga Piquet e Buemi IN PISTA" (ma in realtà il testo del tweet era decisamente dai toni più forti) con il vincitore di Montecarlo che dal canto suo replicava: "@LucasdiGrassi hai meritato la vittoria! Ma non dimenticare anche la sfortuna degli altri...".

In virtù della classifica finale dell'e-prix stilata nuovamente a seguito della decisione dei commissari, la graduatoria del campionato adesso vede in testa Nelsinho Piquet jr, davanti a Sebastian Buemi e allo stesso Lucas Di Grassi. Il prossimo appuntamento per la Formula E è il 6 giugno in Russia a Mosca.

Classifica finale di gara:
1. Jérôme D'Ambrosio, 33 giri in 48'26''566
2. Sébastien Buemi in 48'28"999
3. Loïc Duval in 48'30"074
4. Nelson Ângelo Piquet in 48'30"541
5. Nick Heidfeld in 48'39"612
6. Stéphane Sarrazin in 48'39"901
7. Jean-Éric Vergne in 48'40"244
8. Sam Bird in 48'40"621
9. Vitantonio Liuzzi in 48'42"202
10. Nicolas Prost in 48'43"168
11. António Félix da Costa in 48'43"363
12. Jaime Alguersuari in 48'47"160
13. Scott Speed in 48'47"715
14. Daniel Abt in 48'50"254
15. Charles Pic in 48'52"057
16. Salvador Durán in 49'10"723
17. Bruno Senna in 49'12"823
18. Karun Chandhok in 48'51"269
19. Jarno Trulli a 2 giri

La classifica piloti dopo 8 gare: 1. Nelson Ângelo Piquet 103 punti; 2. Sébastien Buemi 101; 3. Lucas di Grassi 93 punti; 4. Nicolas Prost 78; 5. Jérôme D'Ambrosio 77; 6. Sam Bird 68; 7. António Félix da Costa 45; 8. Jean-Éric Vergne 40; 9. Jaime Alguersuari 30; 10. Bruno Senna 28; 11. Loïc Duval 23; 12. Daniel Abt 22; 13. Scott Speed, Franck Montagny, Karun Chandhok e Stéphane Sarrazin 18; 17. Charles Pic, Oriol Servià e Nick Heidfeld 16; 29. Jarno Trulli 15; 21. Takuma Sato e Vitantonio Liuzzi 2; 23. Salvador Durán 1.

La classifica squadre dopo 8 gare: 1. Team e.dams Renault 179; 2. Dragon Racing Formula E Team 116; 3. Audi Sport ABT Formula E Team 115; 4. China Racing Formula E Team 107; 5. Virgin Racing Formula E Team 98; 6. Andretti Autosport Formula E Team 88; 7. Amlin Aguri 48; 8. Mahindra Racing Formula E Team 46; 9. VENTURI Formula E Team 34; 10. Trulli Formula E Team 17.

Vincenzo Buonpane

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