Presentata ai team la prima bozza del calendario Formula 1 2021. Nonostante l’emergenza sanitaria ancora nel pieno della sua espansione, la Formula 1 proverà a presentarsi alla prossima stagione con tutte le gare che sarebbero dovute essere protagoniste nel calendario originario 2020, con un’ulteriore aggiunta. E’ infatti previsto l’ingresso di un Gran Premio in Arabia Saudita.

RILASCIATA LA BOZZA DEL CALENDARIO 2021, SARA’ LA STAGIONE PIU’ LUNGA DI SEMPRE?

Il Circus cerca di tornare alla normalità proponendo una bozza del calendario 2021 ricca di appuntamenti. Secondo il nuovo calendario la Formula 1 tornerebbe a scattare dall’Australia, il 21 marzo, prima di sbarcare prima in Bahrain poi in Cina. Il quarto appuntamento dell’anno vedrebbe l’esordio del Gran Premio del Vietnam, dopo la cancellazione del suo debutto nel 2020.

Una novità riguarderebbe il posizionamento del Gran Premio d’Olanda, non più previsto per l’inizio del mese di maggio, ma posticipato in tarda estate. Nel caso in cui il calendario venisse confermato il ritorno della Formula 1 a Zandvoort avverrebbe alla fine di agosto, l’inizio di un triplo weekend consecutivo di gare che proseguirebbe con Belgio e Italia.

Nella bozza 2021 non è presente nessuna delle pista inserite occasionalmente per far fronte all’emergenza di quest’anno. L’Italia tornerà con tutta probabilità a ospitare una sola gara, sul circuito brianzolo di Monza. Va comunque sottolineato come il prorogarsi dell’attuale shock sanitario potrebbe portare a nuove cancellazioni ed eventuali successive sostituzioni.

In conclusione del nuovo calendario, dopo il ritorno della Formula 1 in America, una doppia finale che vedrebbe il debutto di un nuovo circuito. L’Arabia Saudita è pronta ad accogliere il Circus per una gara cittadina tra le strade della città di Gedda. Si tratterebbe comunque di una soluzione provvisoria visto che sono cominciati i lavori per costruire un’autodromo a Qiddiya, con l’obiettivo di correre il primo Gran Premio nel 2023.

Samuele Fassino