Mancano ormai solo gli ultimi dettagli per definire il contratto che legherà Fernando Alonso alla McLaren-Honda per i prossimi due anni. Dopo un lungo tira e molla, preceduto da un pre-contratto iniziale firmato dallo spagnolo direttamente con la casa giapponese, andrà così finalmente a ricomporsi il matrimonio bruscamente interrottosi al termine della stagione 2007. Alonso, secondo gli ultimi rumors, dovrebbe recarsi domani nella sede del team a Woking per mettere nero su bianco ad uno degli accordi più chiacchierati degli ultimi anni. Anche se è prematuro parlare di cifre, voci non ancora confermate parlano di un contratto stipulato dall'ex-campione del mondo sulla base di 35 milioni di euro annui.

Un epilogo che regalerebbe alla Honda la tanto agognata star al cui nome associare il proprio rientro nel mondo dei Gran Premi, ed al pilota asturiano l'occasione di intraprendere l'ennesima scommessa della sua carriera. Sfumata, infatti, l'opzione Mercedes, per Alonso la McLaren rappresentava l'unica sponda accessibile e, soprattutto, capace di garantirgli un minimo di garanzie tecniche insieme ad una soddisfacente soluzione economica. Senza escludere la possibilità che l'attuale ferrarista possa portare con sé alcuni tra gli elementi più fidati del proprio entourage: un nome potrebbe essere quello del suo ingegnere di pista Andrea Stella, il quale andrebbe così a ripercorrere il percorso fatto da Rob Smedley in Williams con Massa. Al momento, però, si tratta solo di ipotesi.

Di certo, a questo punto l'annuncio ufficiale dello sbarco di Alonso in McLaren potrebbe arrivare prima della prossima gara in programma ad Abu Dhabi, anche se le ultime incertezze sono legate proprio al nome di colui che affiancherà lo spagnolo il prossimo anno in seno al team: le ultime prestazioni di Button sembrerebbero aver insinuato più di un dubbio agli uomini di Woking in merito all'opportunità di lasciare a piedi l'esperto campione del mondo 2009 a favore di Magnussen, soprattutto alla luce di quella che potrebbe essere una prima annata di transizione principalmente orientata allo sviluppo del propulsore giapponese.

In ogni caso, quando esso arriverà potrà finalmente svelare al mondo anche l'altro segreto di Pulcinella della Formula 1, ovvero l'approdo di Sebastian Vettel alla Ferrari, il cui accordo è stato già siglato da diverse settimane. Lo stesso pilota tedesco è apparso del resto impaziente di poter dare l'annuncio, essendo il Cavallino l'oggetto dei desideri che ha cullato fin dall'inizio della sua attività agonistica. Di certo, il mercato piloti nelle prossime giornate conoscerà ufficialmente il futuro di due tra i propri esponenti più rappresentativi, dando così vita a quella che solo in estate appariva ai più come un'ipotesi fantascientifica. Ma, si sa, in Formula 1 tutto (o quasi) può accadere.

Marco Privitera

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