A poche ore dall’inizio del Gran Premio del Qatar, si sono concluse le prove generali prima di entrare in scena. I piloti sono scesi un’ultima volta sul circuito di Losail prima dell’inizio della gara. Sicuro è che il Warm Up è la sessione di prova meno indicativa per la MotoGP, ancor meno in Qatar. Il Warm Up delle 15:40 (ora locale) non è uno specchio del Gran Premio delle 20:00. Le temperature tra il pomeriggio e la sera, quando appunto si scende in pista, crollano notevolmente e le prestazioni dei piloti in pista vengono influenzate dall’umidità.

Migliore in pista: la Ducati di Danilo Petrucci. Con un tempo di 1:54.807 segna il giro più veloce di questo pomeriggio per la classe regina. La presenza in pista delle due Ducati è stata evidentemente opposta. Il numero #9 (Petrucci), sul posteriore ha montato gomma Soft, mirando ad effettuare da subito un buon giro. Il suo compagno, Andrea Dovizioso è sceso in pista con gomma Media; il suo non è stato un Warm Up da brivido. Probabilmente l’obiettivo del pilota romagnolo è stata di cercare un possibile passo gara, realizzando il 7° tempo della sessione.

Come precedentemente evidenziato, cercare di ottenere risultati applicabili alla gara è un buco nell’acqua. Dimostrazione sono le prestazioni di Valentino Rossi sulla sua Yamaha YZR-M1: durante le ore più calde della giornata sembra non riscontrare grandi problemi, che invece sembrano presentarsi di sera così come per la sua qualifica. Problemi alle gomme per Rossi che non sembrano invece appartenere a Maverick Vinales: il suo compagno di Team, oltre ad ottenere il 4° tempo nel Warm Up, ha conquistato ieri la Pole Position. Resta da capire la strategia applicabile in gara. Dalle ultime prove si potrebbe indicare la possibilità da parte dal numero #12 di voler fuggire dal gruppo e tentare di creare subito un gap.

Obiettivo che potrebbe essere ostacolato da Marquez, anche il pilota di Cervera, come Rossi, sembra preferire il circuito di Losail di giorno. La qualifica ha mostrato un Marquez in difficoltà, senza giro secco, che per ottenere un buon tempo ha dovuto giocare di strategia. Altri piloti di cui bisognerà effetivamente preoccuparsi appartengono al Team Petronas Yamaha SRT. Franco Morbidelli e Fabio Quartararo hanno girato bene per tutto il weekend di gara, ottenendo buoni tempi sia nello ore più calde, che nelle più fredde della giornata. Da considerare anche il 3° tempo del Warm, segnato in incognito da Alex Rins. Il pilota Suzuki negli ultimi due giorni non ha brillato, partirà 10° in griglia, ma nei Test pre-campionato ha dimostrato comunque di essere un avversario temibile. L’atteso Gran Premio del Qatar è ufficialmente arrivato, mancano poche ore e 22 giri per decretare chi si aggiudicherà il primo podio dell’anno.

Nicole Facelli