A distanza di ben otto anni dal weekend di Adria disputatosi nel 2010, quindi, la serie ritornerà a gareggiare nella nostra penisola ufficialmente, e non solo per una sessione di test, come avvenuto lo scorso marzo a Vallelunga. Oltre ai due nuovi tracciati, saranno altre tre le uscite “fuori porta”. Il primo weekend di giugno si correrà all’Hungaroring, mentre il 14 e 15 luglio sarà la volta di Zandvoort. Confermato anche il penultimo round stagionale al Red Bull Ring, in programma 22 e 23 settembre. Escluso invece il Moscow Raceway, dove si correva ininterrottamente dal 2013.

Nessun cambiamento per quanto riguarda la prima e l’ultima apparizione dell’anno, entrambe, come come consuetudine, ad Hockenheim. Proprio per non perdere questa tradizione, l’evento inglese non andrà in scena ad aprile, ma nel weekend prima di ferragosto. Anche se questo appena stilato non si tratta di un calendario ufficiale, con molte probabilità sarà confermato come definitivo, se non per una piccola variazione per quanto riguarda l’appuntamento del Lausitzring, per via della concomitanza con l’e-Prix di Berlino.

Ecco il calendario completo:

5-6 maggio, Hockenheim
19-20 maggio, Lausitz
2-3 giugno, Hungaroring
23-24 giugno, Norisring
14-15 luglio, Zandvoort
11-12 agosto, Brands Hatch
25-26 agosto, Misano
8-9 settembre, Nurburgring
22-23 settembre, Red Bull Ring
13-14 ottobre, Hockenheim

Carlo Luciani