La notizia è arrivata piuttosto a sorpresa, visti i successi raccolti e soprattutto la durata pluriennale del binomio: ma anche le più belle storie sono talvolta destinate a finire. E' il caso di Gabriele Tarquini, che con ogni probabilità il prossimo anno (per la prima volta da quando il campionato ha visto la luce) non sarà al via del WTCC. Perlomeno, l'abruzzese non sarà al volante della Honda Civic, visto che la casa nipponica ha comunicato di non voler rinnovare il contratto con l'ex-pilota di Formula 1, campione del mondo della serie a ruote coperte nel 2009 con Seat.

Nonostante sia risultato nella stagione appena conclusa il migliore dei piloti ufficiali Honda in classifica (Tarquini è infatti giunto quinto, precedendo il compagno Tiago Monteiro) il team JAS attuerà un rinnovamento della propria line-up, che al fianco del confermato pilota portoghese vedrà molto probabilmente la promozione dell'ungherese Norbert Michelisz, ottimo protagonista con il team satellite Zengo. In una stagione caratterizzata dallo strapotere targato Citroen, il "Cinghio" è riuscito comunque a distinguersi positivamente, se non altro per la sua regolarità: nonostante la casella dei successi sia rimasta ferma a quota zero, il 53enne di Giulianova ha colto quattro piazzamenti a podio, concludendo in campionato a quota 197 punti.

 “Per il 2016 abbiamo preso la decisione di rinnovare il line-up del Castrol Honda WTCC Team, dunque la scelta più logica è stata rinunciare a Gabriele – ha dichiarato Robert Watherston, Capo del motorsport di Honda Motor Europe – lo salutiamo ringraziandolo per quello che ha fatto, resterà per sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi. Il legame fra noi è di quelli che non si dimenticano. Per il Castrol Honda WTCC Team annunceremo nuovi nomi e programmi a tempo debito, siamo già pienamente focalizzati sulla prossima stagione”.

Il rapporto tra la casa nipponica e Tarquini potrebbe comunque proseguire in un ambito diverso dal WTCC: “Il mio obiettivo è continuare a correre l’anno prossimo, sto valutando le opzioni sul tavolo. Contemporaneamente, però, parlerò ancora con Honda per capire se potrò essere coinvolto in altre iniziative sportive al di fuori del WTCC”, ha detto l'abruzzese. “Ho ottimi ricordi delle gare con loro disputate in tutti questi anni. Personalmente rispetto e accetto la loro decisione, per me è stato un orgoglio far parte della famiglia Honda nel suo ritorno nel Mondiale Turismo, dunque porterò sempre con me i bei momenti passati assieme e auguro al team il meglio per il futuro”.

Tarquini è uno dei piloti di maggior successo nella storia del WTCC. Nella classifica di tutti i tempi si trova attualmente al quinto posto con 20 vittorie all’attivo; il solo Yvan Muller è l’unico che è riuscito a conquistare più pole position di lui. Nel suo ruolino personale ci sono anche 22 giri veloci, terzo miglior risultato di sempre.

Marco Privitera

 

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