WSBK | Un Rea inarrivabile fa 63 a Misano, podio anche per Davies e Laverty

 

Alla partenza in curva due arriva immediatamente la caduta di Baz, nel tentativo di tenere dietro il gruppone di avversari. Impenna la Kawasaki di Sykes allo start, mentre riescono a mantenere la posizione sia Laverty che Savadori. Splendida la partenza di Davies, che si porta quarto davanti a Fores, seguono Savadori, VD Mark, Torres, Melandri e Camier.

I primi giri vedono la lotta svilupparsi principalmente dalla quarta piazza in poi. Davanti i primi tre non si infastidiscono, Jonathan Rea tiene un passo davvero difficile da replicare per gli inseguitori mentre VD Mark attua il sorpasso su Savadori e si lancia all’inseguimento del podio. Sportellate anche tra la MV Agusta di Torres e la Ducati di Melandri, che sembra abbastanza in difficoltà.

Con il prosieguo della gara Tom Sykes inizia a perdere posizioni, colpa di un posteriore che ha iniziato a pattinare sin da subito. Il caldo crea problemi anche a Torres, Lowes ed Hernandez, che collezionano scivolate in questa gara-1. Nella prima decina di giri la gara è rimasta abbastanza statica, con Rea davanti a Laverty, Davies, Sykes, VD Mark, Savadori, Fores, Melandri e Camier. Al 10 giro chiude la top ten Mercado.

Il sorpasso di VD Mark è il punto più importante della seconda parte di gara. I primi tre viaggiano oramai su tempi simili, con Rea in testa e con due secondi di vantaggio su Laverty, che ne ha altri due su Davies e quattro su VD Mark. Tom Sykes subisce il calo gomma e adesso rischia l’uscita dalla Top5, a tutto vantaggio di Lorenzo Savadori. La seconda punta Aprilia non è lontana e porta con se anche Xavi Fores, che al momento è davanti al compagno di marca Marco Melandri.

A 5 giri dalla fine Laverty sbaglia l’ultima curva, concedendo la seconda piazza a Davies senza alcuna possibilità di replica immediata. Davies prosegue su tempi che non sembrano permettere la controbattuta, ma il calo di gomma sembra un problema di tutte e due le Aprilia: anche Savadori continua la lotta con Fores, che al momento sembra comunque decisamente più stabile nella percorrenza di curva.

La bandiera a scacchi vede Rea vincere davanti a Davies e Laverty. Seguono Van Der Mark, Sykes, Fores, Melandri, Savadori (in difficoltà fino alla fine con la gomma oramai terminata), Camier e Mercado. A punti anche Razgatlioglu, Canepa, Gagne, Ramos ed Andreozzi.

Alex Dibisceglia