Marco Melandri 10: finalmente Melandri! Il ravennate centra la 20^ vittoria in Superbike con una grandissima seconda parte di gara e rimediando all’errore di gara-1. 100^ vittoria italiana che consente di proseguire il magic moment dei piloti italiani su Ducati.

Jonathan Rea 10: ok, non ha vinto ma ha portato a casa due podi (il terzo posto di gara-1 risalendo come un gatto sulla moto dopo aver travolto il povero Davies) fondamentali per il suo campionato. Campione di sportività quando va a sincerarsi sulle condizioni di Davies.

Chaz Davies 9: come sempre cuore ed anima della Ducati in Superbike. Campione di generosità, ma a volte sbaglia un po’ troppo. Lesto a rialzarsi dopo essere stato travolto da Rea, ma poi il dolore si fa sentire.

Tom Sykes 8,5: vittoria alla Steven Bradbury (le Olimpiadi di Sydney 2000 vi dicono qualcosa?) per il rider di Huddersfield in gara-1, podio in gara-2 ma distanza dal compagno di box che aumenta. Secondo in campionato, ma gli manca quel qualcosa per impensierire davvero Rea.

Michael Van Der Mark 8: tanto sfortunato in gara-1 con la ruota stallonata mentre era in testa alla gara, quanto ottimo in gara-2 con un quarto posto dietro i Fab 3 che sono saliti sul podio. La Yamaha è in crescita e non a caso è la terza forza del Mondiale.

Alex Lowes 7,5: alterna belle gare (il secondo posto di gara-1 è gentile concessione dell’autoeliminazione dei primi) ad errori davvero inaspettati. Esce da Misano nonostante tutto soddisfatto per quello che la Yamaha ha fatto vedere.

Eugene Laverty & Lorenzo Savadori 7,5: ad Aprilia manca ancora quel qualcosa (leggasi rendimento in gara), ma forse è il più bel weekend del team Milwaukee da inizio stagione. Entrambe le moto a punti e la consapevolezza di poter lottare con Yamaha e Ducati Barni.

Jordi Torres 7,5: fortune alterne per lo Spanish Elvis nel weekend di casa per il team Althea. Quarto posto in gara-1 (sempre gentile concessione del rocambolesco finale) ed una rottura mentre era in lotta per la vittoria con Melandri.

Leon Camier 7: le voci lo danno vicino al team Red Bull Honda per il prosieguo del campionato, ma lui sembra non sentire e va avanti per la sua strada disputando un weekend nel complesso discreto. Nota positiva la bellezza della carena della sua MV dedicata a Nicky Hayden.

Xavi Fores 7: stessa considerazione del suo connazionale Torres. Quinto posto in gara-1 e sfortunato ritiro in gara-2 mentre lottava proprio con Torres per il comando della gara. Obbligo dimenticare in fretta e ripartire da Laguna Seca.

Raffaele De Rosa 6,5: weekend tutto sommato positivo per il rider campano del team Althea BMW che porta a casa punti importanti in entrambe le gare in vista di Laguna Seca.

Riccardo Russo 5,5: lui ci prova in tutti i modi ma è la moto che non lo vuole assecondare, non essendo quella che guidano Lowes e Van Der Mark ma una versione quasi stock. Migliora di turno in turno e si avvicina alla top 15.

Menzione speciale / 1: Kenan Sofuoglu. Quarta vittoria consecutiva che lo porta a soli 5 punti dal leader Supersport Mahias.

Menzione speciale / 2: Mika Perez. Weekend perfetto per il giovane rider spagnolo campione in carica della EJC: pole e vittoria con una Honda perfetta.

Menzione speciale / 3: Marco Faccani & Michael Rinaldi. Il primo per la vittoria grazie ad un sorpasso pazzesco all’entrata del Carro, il secondo per il podio che gli permette di tornare in testa alla classifica.

Menzione speciale / 4: Federico Sandi per la bellissima gara che stava facendo fino a prima della bandiera rossa. Alla ripartenza aveva il ritmo per vincere anche la gara sprint, ma la moto lo ha abbandonato sul più bello a 2 giri dalla fine.

Per questa puntata è tutto. Arrivederci alla prossima che sarà lunedì 10 luglio dopo il round di Laguna Seca, previsto per il weekend del 7-9 luglio ed al quale come da tradizione prenderà parte soltanto la Superbike.

Marco Pezzoni